“La Stanza” è l’ultima raccolta di poesie di Rita Cerimele, il titolo è l’emblema di come ogni azione quotidiana presa singolarmente possa essere un momento “felice” tra le mura domestiche.
L’ultima raccolta “La Stanza” (ctl editore), mette in evidenza come l’ambiente interno evoca emozioni…Ogni stanza presenta un ricordo, un’emozione, un profumo. Se appeso alle pareti di una stanza, un dipinto ritrae il mondo esteriore, questa raccolta evoca uno spazio interno rischiarato da una fioca luce diffusa. Gli scenari dipinti dai colori pastello, richiamano “un’atmosfera di nostalgiche
fantasticherie.”- come afferma la stessa autrice Rita Cerimele.
Nella poesia in cucina parli di pietre e cristalli, Rita come mai le collochi proprio in quella stanza rispetto ad altre?
Nella poesia nulla è come appare. Anche la cucina può contenere oltre agli ingredienti per cucinare un gran piatto altri ingredienti che appaghino lo spirito e rimandino a quel mondo naturale incontaminato.
“cinquanta aver cinquanta…” è una poesia dedicata a?
Agli anni che passano. Agli over cinquanta che si avvicinano e ci proiettano verso una seconda giovinezza. L’età è quella che si sente dentro oppure rimane come una scritta su un documento di riconoscimento…
“perdersi tra la brillantezza degli uni e l’oscurità delle altre “credi possa essere una metafora da applicare nella vita? (yin e Yan…)
Sicuro. Siamo parti di una stessa medaglia.
Perché leggere e regalare questo libro?
Credo che ogni poeta voglia essere letto. Con questo libro ho cercato di offrire un’esperienza diretta della poesia che dalla quotidianità raggiunge le vette elevate dello spirito.
Dal punto di vista stilistico sì divide in parti diverse tra loro da cosa dipende questo cambio di stile?
Sono le parti dell’anima. Ogni pezzettino è un mondo a sé.