Se il 15 di agosto ti trovavi a festeggiare Ferragosto a Forte dei Marmi, non potevi fare a meno di passare a salutare Massimo Landi proprietario del ristorante “Tre Stelle” dell’omonima città, che da ben 21 anni ha consolidato una tradizione unica: il “Panettone sotto l’ombrellone.” Ogni anno, Massimo porta un tocco di festa natalizia in piena estate, offrendo una degustazione dei panettoni appena sfornati di Maina, un’azienda italiana che ha costruito la sua reputazione su valori solidi come la passione per la qualità, il rispetto del tempo e la fedeltà alla tradizione.

Maina, conosciuta per il suo impegno nel mantenere viva l’autenticità dei sapori italiani, riesce a trasformare ogni momento in un’occasione speciale, e il “Panettone sotto l’ombrellone” ne è la prova. La fragranza del panettone, unita alla brezza marina di Forte dei Marmi, crea un’esperienza sensoriale indimenticabile, che sa di casa, di famiglia e di tradizioni che resistono al tempo.

L’evento, atteso da residenti e turisti, è diventato una tappa imperdibile per chi ama coniugare il gusto e la convivialità, simboli di una tradizione italiana che non conosce stagioni. Maina non è solo sinonimo di dolcezza, ma di un’arte che vive e si rinnova, celebrando il passato con uno sguardo al futuro. E così, anche in pieno agosto, il panettone diventa protagonista, dimostrando che le vere eccellenze non hanno bisogno di un’occasione speciale, perché sanno essere straordinarie in ogni momento dell’anno.

L’evento “Panettone sotto l’Ombrellone” ha rappresentato non solo un’occasione di incontro, ma anche un momento speciale in cui Massimo Landi, conosciuto sui social come “Chef…antasia” e orgoglioso di definirsi un “Artigiano della Cucina”, ha presentato il suo nuovo libro “La Cucina Toscana di Massimo Landi”, lo scritto in collaborazione con Davide Ramaioli.

Questo libro si distingue immediatamente per due frasi che catturano l’attenzione: “La cucina è una delle infinite forme dell’amore” e “Agli amici che restano, dopocena, per continuare a sognare.” Queste espressioni rivelano due temi portanti dell’opera: la passione, o meglio l’amore, che Massimo infonde nel suo lavoro, e l’importanza dell’amicizia, rappresentata dal legame con Davide Ramaioli. Davide, giovane laureando in Giurisprudenza con una passione per la cucina, la fotografia e la comunicazione d’impresa, è originario di Pavia ma di radici toscane, e ha fatto di Forte dei Marmi la sua seconda casa.

La collaborazione tra Massimo e Davide è nata come un semplice progetto lavorativo, ma è rapidamente cresciuta, alimentata da una stima reciproca, fino a trasformarsi in una profonda amicizia. Le loro conversazioni, spesso incentrate sulla cucina e sulle ricette gourmet di mare di Massimo, hanno ispirato l’idea di un libro che potesse raccontare questi piatti, capaci di deliziare non solo i palati dei personaggi Vip, ma di chiunque apprezzi l’arte culinaria.

Anche noi di StarpeoplenewsTv, che abbiamo conosciuto Massimo e Davide, durante le riprese del format “ Estate Italiana”, durante questa serata dedicata alla scoperta dei sapori, ci siamo lasciati trasportare dall’entusiasmo e dalla passione di Massimo e Davide. La nostra intervista live, realizzata nel suggestivo scenario del Centro di Forte dei Marmi, sede del Ristorante Tre Stelle, si è trasformata in un affascinante viaggio immaginativo tra piatti di mare e storie che parlano di tradizione, amicizia e passione.

La nostra partecipazione a questa serata ci ha permesso di vivere da vicino non solo l’eccellenza culinaria di Massimo Landi, ma anche di testimoniare un esempio di come l’amicizia e la passione possano trasformarsi in un’opera d’arte. “La Cucina Toscana di Massimo Landi”, non è semplicemente un libro di ricette; è una sfida lanciata a tutti gli appassionati di cucina, un invito a esplorare e a sperimentare il gusto autentico della tradizione, arricchito dall’amore per il territorio e dalla complicità tra due amici che hanno saputo unire le loro competenze e le loro passioni.

Per noi di StarpeoplenewsTv, è stato un privilegio raccontare questo viaggio, che continua a dimostrare come, attraverso il cibo e l’amicizia, si possano creare legami profondi e duraturi. Un viaggio che siamo certi saprà ispirare e conquistare anche i lettori, invitandoli a sognare, proprio come fanno gli amici, dopo cena, quando la magia della cucina diventa un linguaggio universale.

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