Valerio Lo Grieco è stato catalogato all’interno della Casa nel ruolo di “bono”, e fondamentalmente il suo passato lo conferma ampiamente perché oltre a fare il modello, il Bel trentenne pugliese ha mosso i primi passi con l’elezione del titolo Mister Intimo Italia che gli ha aperto la strada di accesso per il mondo dello spettacolo, per infine portarlo diretto a questa chiacchieratissima edizione del Grande Fratello Nip, all’interno del quale pare abbia trovato anche una persona con la quale poter condividere un sentimento.

Valerio la tua esperienza all’interno della Casa del Grande Fratello è stata breve ma intensa. Che cosa ti ha lasciato?

E’ stata un esperienza divertente, emozionale ed indimenticabile. A prescindere dall’esito, la rifarei e consiglierei a chiunque poiché non capita tutti i giorni. Mi ha lasciato la consapevolezza di poter essere amato dalla gente per quello che sono e non per quello che dovrei essere. Ho lasciato integra la mia autenticità senza crearmi un personaggio o inventarmi fantastorie solo per appassionare il pubblico.

 

Se fosse durata di più la tua permanenza nella Casa di Cinecittà, cosa avresti potuto dimostrare in più ai tuoi fans?

Penso di aver raggiunto il mio obiettivo, sdoganando il prototipo di modello cui convivo da anni.. a tratti mi sono reso anche simpaticamente ridicolo raccontando barzellette o lasciandomi andare ad intercalari tipicamente pugliesi senza rinnegare le mie origini. Non sono entrato in casa come Modello, ma come Valerio Logrieco, ed è stata la cosa che è piaciuta di più. A tal supporto noto piacevolmente di aver lasciato qualcosa ai miei ex compagni nonostante i pochi giorni trascorsi insieme, dove ancor tutt’oggi parlano di me e mi riprendono in alcune mie espressioni.

 

La decisione di essere catalogato nella rosa dei tre “boni” ti ha penalizzato?

Assolutamente si. Ritengo che mi abbia penalizzato sia a livello di immagine poiché non ha fatto altro che dare addito al luogo comune del classico “modello” e sia nelle dinamiche del gioco che mi ha visto proprio per quel motivo fin da subito in nomination senza esser stato nominato dai presenti in casa. E’ il mio rammarico più grande poiché senza quell’episodio sarei sicuramente ancora in casa. Credo di essere stato strumentalizzato a mia insaputa.

Se Filippo non avesse intrapreso una relazione con Lucia pensi che vela sareste giocata diversamente?

Sono pienamente convinto che non sarei mai uscito. Ho interpretato quel bacio scoccato due giorni prima della puntata come l’ultimo asso nella manica da sfoggiare. A prescindere da quanto possano volersi realmente e quanto possa durare, credo che senza telecamere il tutto avrebbe avuto una tempistica molto diversa.

Durante la tua settimana sei apparso particolarmente “bloccato” nell’instaurare dei rapporti con le donne della Casa. C’è ancora nella tua testa la tua ex?

Affatto, ho semplicemente avuto pochissimo tempo per instaurare le basi per un rapporto. Ho avuto poco tempo anche per conoscere singolarmente tutti i lati caratteriali di una persona senza dei quali ritengo sia impossibile quindi avere un minimo di contatto fisico almeno per quanto mi riguarda. Inoltre essendo in nomination avevo messo in conto che potendo uscire, qualunque cosa avessi creato, sarebbe potuta risultare vana, mettendo in difficoltà l’altra persona e me stesso a livello sentimentale. Sostanzialmente si tratta di 50 giorni, se qualcosa deve nascere, lo si può fare a prescindere anche fuori dalla casa. Non mi interessava il consenso del pubblico su queste cose, ma non mi piace giocare con i sentimenti.

Per quale motivo non hai approfondito la conoscenza con Veronica, la figlia di Bobby Solo?

Veronica è stata la prima persona a cui mi sono avvicinato nella casa ed ho avvertito la stessa sensazione reciproca. E’ stato un reale punto di riferimento per me all’interno della casa e successivamente si è sviluppato un legame che si è intensificato sempre di più e maggiormente da parte sua. Mi ha affascinato molto la sua storia ed il fatto che vedeva in me una fonte di protezione.

C’è da parte tua un vero interesse che intendi coltivare una volta che Veronica uscirà dalla Casa?

Sicuramente avremo modo di confrontarci alla sua uscita che spero sia il più lontano possibile, ovviamente la relazione che si è instaurata è pura e verissima, ma ho avuto troppo poco tempo per capire di cosa si trattasse, di sicuro è stata molto intensa e particolare per me.. motivo per cui credo sia necessario approfondire anche per stabilire una linea di confine.

Come pensi di affrontare la questione della sua omosessualità?

E’ la prima volta che mi sono ritrovato in una situazione del genere e posso dire che è allo stesso tempo imbarazzante ed elettrizzante. Logicamente credo che questa sia una domanda da porre a lei poiché credo debba fare chiarezza internamente e porsi alcune domande per capire realmente cosa vuole. Io credo in tutte le forme di amore e personalmente non è affatto pregiudicante il fatto che una donna sia stata con un’altra donna.

Ti spaventa competere con un’altra donna?

Per niente, anzi soprattutto in questo caso, chi dovrebbe temermi è la sua ragazza dato che Veronica è andata in stato confusionale dopo avermi conosciuto. Fosse successo il contrario allora molto probabilmente si.

Questa edizione del Grande Fratello Nip è abbastanza chiacchierata per via di atti di bullismo, di omofobia e di razzismo. Pensi che gli altri concorrenti siano lo specchio della società di oggi oppure che ci sia stata una sovra esposizione mediatica tale per cui si sia entrati in un vortice di incomprensioni?

Ho avuto la possibilità di conoscere Baydam e penso sia stato soltanto un caso isolato il suo anche perché lavora da anni con le donne e per le donne e non credo sia realmente quello visto in quelle occasioni e mi dispiace molto che lui abbia pagato maggiormente per altri che hanno contribuito anche se in minima parte alla causa. Sicuramente Aida ci ha messo del suo facendo uscire il peggio dai miei ex compagni che nemmeno loro sanno di avere ma questo non deve costituire un alibi e pertanto è giusto sia andata così. In passato ho visto molte edizioni del Gf, ci sono sempre state discussione a volte anche molto accese ma in questo caso sono stati affrontati temi a sfondo sociale e di attualità in cui la gente a casa può essersi sentita presa in causa e rappresentata. Il che costituisce un pessimo esempio.

In passato sei stato il vincitore del titolo nazionale di Mister Intimo Italia Body Perfect dell’Astro Group di Checco e Marina Angelastro. Quanto ha contato per il tuo lavoro quell’elezione?

 

Ricordo benissimo. Nel 2013 sono stato vincitore della fascia Mister Intimo Italia e si è rivelata molto importante perché stavo muovendo i primi passi nel mondo della moda e mi ha aiutato nel darmi un lustro a livello nazionale che poi si è ampliato man mano con i tanti lavori che ho fatto nel settore.

Sei un modello affermato per numerose aziende. Per quale motivo pensi di essere scelto per rappresentarle?

Indubbiamente per fare il lavoro da modello devi avere dei requisiti prestabiliti e richiesti dal mercato mondiale, senza di quelli non si potrebbe nemmeno intraprendere quella carriera e questi sono l’altezza, le misure fisiche nella vestibilità e lo sguardo. Ovviamente di ragazzi con queste caratteristiche ne è pieno il mondo e credo che ognuno poi ci metta del suo per differenziarsi a rendersi particolare. Personalmente mi ha aiutato molto la mia umiltà, la mia ambizione e determinazione nel raggiungere gli obiettivi, perché per esser scelto la prima volta contano i requisiti fisici ma per avere continuità nel tempo, conta molto il livello umano che è quello che ti permette di andare avanti poi. Hai dato prova di non essere il solito bello e vuoto.

Quali sono i valori sui quali poggia la tua vita?

E’ stato lo spirito con la quale ho intrapreso questa avventura. Ho cercato di portare il meglio di me ed i sani principi che mi sono stati tramandati dalla mia famiglia senza rinnegare le mie origini e soprattutto senza aver parlato del mio lavoro perché in un contesto del genere viene tutto azzerato. Ho sempre creduto nella famiglia e nei valori personali quali sono l’ambizione e la volontà che ti permettono di avere stimoli e andare avanti sempre soprattutto per uno come me che non ha avuto mai aiuto da nessuno e se mi ritrovo a rispondere a questa intervista è solo per merito mio.

 

Intervista rilasciata da Valerio Logrieco a Flavio Iacones per il numero 9 di NUOVISSIMO GOSSIP anno 2018. 

Condividi