Dopo aver infilato una serie di svarioni (come “tachipirinha” al posto di “tachipirina” e “Covis” al posto di “Covid”) e dopo aver sostenuto la tesi secondo la quale il virus fosse “clinicamente morto”, salvo poi essere stato lui stesso contagiato, Valerio Staffelli non poteva che consegnare a Flavio Briatore il primo Tapiro della nuova edizione di Striscia la notizia.