Eletto TENTATORE N1 a voce unanime dai lettori e dalla redazione di STARPEOPLENEWS, Giorgio Nehme ogni settimana commenterà la puntata di TEMPTATION ISLAND 3, manifestando la sua modesta opinione rispetto alle dinamiche relazionali che si instaurano all’interno del programma tra i protagonisti di questa edizione.
Giorgio cosa ne pensi della terza puntata di Temptation Island?
Posso dire che da persona esterna, non di parte, il ritmo del programma quest’anno è molto pesante. Le uniche scene interessanti sono state dettate da atteggiamenti un po’ costruiti, e in general credo che per far appassionare la gente a casa la spontaneità sia l’arma vincente. Di spontaneo ci vedo poco, a parte qualche doppio. Mi è piaciuto molto l’atteggiamento di Davide che a quanto è venuto fuori come un ragazzo molto intelligente, personalità e carattere, ed era ciò che avrebbe dovuto fare Gianmarco lo scorso anno, vedendo gli atteggiamenti della sua fidanzata. Fabio lo conosco già ed è un ragazzo molto simile a me, ci siamo trovati spesso in accordo su tante cose a livello di vita e non di televisione. Il messaggio che voglio far filtrare è che il carattere di una persona fine fuori esponendosi, e non mettendo delle barriere, e cercando di conoscere l’altra persona valutando pregi e difetti. Ho visto tante persone in questa puntata che pur di mantenere il loro personaggio, il loro ruolo, invece hanno piantato delle barriere invalicabili.