Chi non ricorda Giorgio Nehme? Il tentatore che un anno fa ha fatto scoppiare l’amore apparentemente inossidabile tra Gianmarco Valenza e la sua fidanzata Aurora Betti.
Un anno fa si concludeva la storia d’amore più chiacchierata di T.i. Per opera tua. il tuo fidanzato Giamarco. Al momento detieni il Primato di tentatore n1. Che effetto ti fa?
Più che il primato, io penso solo di aver avuto occasione di avere un ruolo all’interno di un programma: il tentatore che aveva il compito di intralciare l’amore di una coppia, e ci sono riuscito bene. Ma ripeto non credo sia un primato, ma credo semplicemente di essere stato me stesso e grazie al mio modo di fare sono riuscito a conquistare le attenzioni di Aurora Betti.
Entriamo nel vivo della tua partecipazione a Temptation. Con aurora come sono andate veramente le cose?
È stata vera, e chi mi ha vissuto nel reality sa benissimo che sono venute fuori una serie di sfaccettature del mio carattere. Non solo il Giorgio sfascia coppie ma anche il Giorgio dolce, comprensivo, maturo. Una persona che nonostante i suoi 23 anni era in grado di rapportarsi con chiunque. Per quanto riguarda Aurora, la mattina mi svegliavo con il desiderio di stare con lei, perché mi piaceva davvero tanto. In un contesto così le emozioni sono amplificate, io non sono riuscito a razionalizzare i miei comportamenti e mi sono comportato in maniera troppo istintiva con lei.
Siete mai stati insieme dopo il programma?
Non siamo mai stati insieme dopo il programma, c’è stata solo una breve frequentazione
Da cosa è dipeso il vostro allontanamento?
Avevamo idee diverse rispetto ai valori della vita, soprattutto sui proìgetti di vita.
Ti sarebbe piaciuto iniziare una vera e propria storia d’amore con lei!?
A me sarebbe piaciuto, ma non è stato possibile. Lo dico mettendo da parte l’orgoglio. Non è stato possibile perché avevamo esigenze diverse. Io ammetto di non essermi comportato benissimo nei suoi confronti, ma nemmeno lei mi è venuta incontro più di tanto. Diciamo che questo ha bloccato la nascita di una possibile relazione. Entrambi abbiamo due personalità abbastanza forti, e di conseguenza è difficile trovare un punto di incontro quando due persone sono così cocciute è così toste.
.Aurora subito dopo il programma si è fidanzata con Riccardo Rispoli. Che cosa aveva più di te lui?
Io non amo parlare delle altre persone soprattutto se non le conosco. Probabilmente Riccardo le ha dato delle attenzioni che qualcun altro non le dava, e sicuramente se Aurora si è fidanzata con lui avrà delle qualità questo ragazzo perché a mio avviso lei è un personaggio molto intelligente.
Con quali armi hai sedotto Aurora?
Non ci sono delle armi per conquistare una donna, perché bisogna optare invece per la spontaneità, con la dolcezza. Dalle mie esperienze ho appreso che se riesci ad essere te stesso con una persona è la cosa più bella, perché oggi tendenzialmente le persone fingono, anche se poi alla fine escono fuori per come sono veramente.
Alla luce di come è finita poi la vostra esperienza dopo il Reality, avresti preferito tentare qualche altra ragazza?
Non avrei corteggiato nessun altra, perché Aurora era quella che fisicamente mi attirava di più.
Hai mai incontrato Gianamrco Valenza dopo di allora ?
Preferisco non parlare di altre persone, perché non fa parte del mio carattere.
Si dice che tu e Aurora vi conoscevate già prima del reality. È vero?
Non ci eravamo mai visti prima del reality. Le commentavo delle foto su fb, ma senza nessuna reazione da parte sua perché era fidanzata, e questa cosa mi dava noia. C’è stato un incontro causale quando io ero ad Amici, e lei venne a fare i casting per Temptation. Ci incrociammo gli sguardi alla macchinetta del caffè ma niente di più.
Accetteresti di prendere parte ad un altro reality show se ci fosse l’occasione?
Dopo Temptation ero entrato in un ambiente poco reale e che non aveva nessuna attinenza con la vita di tutti i giorni. Mi ero lasciato abbindolare da questo mondo, fantasticavo con la testa, false illusioni, false speranze. Non mi precludo niente se mi venisse proposto di fare il trono, però attraverso questa domanda vorrei mandare un messaggio a chi mi leggerá: nella vita bisogna realizzarsi principalmente come uomo dal punto di vista degli studi e del lavoro. Se una persona studia credo che possa arrivare in un qualsiasi tipo di contesto. Se una persona parte dal nulla e cerca di emergere, oltre ad essere poco credibile, non arriverà mi da nessuna parte. Io sto studiando fisioterapia e mi piacerebbe diventare una persona molto competente e professionale nel mio campo.