Oggi parleremo con il Dottor Marco Citro, direttore sanitario di Odontociemme e nostro referente di fiducia in merito alla odontoiatria, di Implantologia dentale
Ne abbiamo sempre sentito parlare ma nello specifico, cos’è?
É una scienza formidabile. Caratterizzata da una procedura che comporta l’inserimento di radice/i artificiali ove mancano uno o più denti. Questa scoperta si genera negli anni 60,frutto della mente eccelsa del Professor Branemark , il quale, a seguito di studi biologici approfonditi, innestò alcune viti i titanio, in ossa di conigli e si accorse che queste ,trascorso del tempo erano divenute osteointegrate, cioè completamente intime all’osso e impossibile da svitare. Qualche anno dopo, inserì con successo i suoi primi impianti in un umano, dando cosi il via alla procedura chirurgica dell’implantologia con l’osteointegrazione, pratica rivoluzionaria che si diffuse da lì a poco in tutto il mondo.
Cosa è cambiato da allora nella scienza dell’implantologia?
Oggi possiamo affermare che l’osteointegrazione implantologica é una scienza protocollata nei minimi dettagli, effettuata ormai con metodi indolori e completamente affidabili, che riscuote sempre grande successo nella riabilitazione protesica dei pazienti.
Come si effettua?
Come ogni procedura chirurgica, anche questa non deve mancare di uno studio approfondito del caso, di una pianificazione dell’ intervento molto scrupolosa, dell’impegno e della compartecipazione di un’intera equipe. E’ necessario studiare oltre al posizionamento chirurgico dell’ impianto, la corretta funzione del dente/i nella fisiologia dell’ articolazione temporo-mandibolare inoltre saranno necessari studi specifici per ottenere un estetica finale più che soddisfacente per il paziente.
Esistono nuove tecnologie d’innesto?
Ne esistono diverse, per esempio, l’implantologia guidata, ovvero l’utilizzo di una tecnica complessa ma utile in situazioni critiche in cui l’osso dove si inserisce l’impianto è carente. In questi casi grazie ad una Tac mirata (tomografia volumetrica) si esegue uno studio dell’ intervento e con l’ausilio di programmi specifici in 3D, si procede alla simulazione virtuale dell‘inserimento dell’ impianto.
I risultati di un impianto sono duraturi?
Assolutamente sì ,rispettando severamente i protocolli studiati e diffusi in tutto il mondo. Una volta ottenuta l’osteointegrazione tra l’impianto e l’osso, l’intimità è tale che sarà impossibile svitarlo o rimuoverlo. Il paziente dovrà avere poi cura del suo nuovo sorriso, partecipando ad un programma di igiene orale periodica presso lo studio del medico odontoiatra di competenza.
Quali sono i costi da sostenere ?
Le bocche dei pazienti non presentano i medesimi problemi ,ogni paziente ,ogni caso va studiato nella sua unicità, è impossibile stabilire i costi a priori.
a cura di Lorella Maselli