Nel 2016 ha suonato ininterrottamente in oltre 70 concerti (ovunque sold out) per poi affrontare la sua prima tournée mondiale che lo ha portato ad esibirsi in tre continenti. Si è esibito, infatti, a Montreal, Toronto, Chicago, Boston, New York, Miami, Los Angeles e Tokio, per chiudere a Shanghai. E Max Gazzè ha proseguito anche nel 2017 ad affascinare il pubblico di ogni età. Perché la sua non è la predilezione per un genere: pop, rock, sinfonico o sintonico che sia. E’ piuttosto la scelta di vita d’essere un musicista che lo porta a non stare mai lontano dai palchi per molto tempo. Così eccolo protagonista in questo tour estivo intitolato semplicemente con il suo nome e che è un vero concerto rock: sette elementi sul palco, tutti collaboratori storici, musicisti che lo hanno affiancato nelle avventure musicali più sperimentali come nei maggiori successi popolari. Alle chitarre Giorgio Baldi e Francesco De Nigris, Dedo alla chitarra acustica e trombone, Cristiano Micalizzi alla batteria e Clemente Ferrari alle tastiere, a loro si aggiunge Arnaldo Vacca alle percussioni (musicista in “Alchemaya”) oltre allo stesso Max al basso. Con loro e con il suo pubblico Gazzè troverà una nuova chiave in cui accordare i suoi strumenti, gli strumenti espressivi e quelli musicali. Un nuovo colore con cui tingere le sue canzoni. E ne presenterà davvero tante nell’appuntamento di domani, giovedì 10 agosto, alla “Summer arena” (ore 21,30). Alcune sono i successi contenuti nell’album “Maximilian”, uscito a fine 2015; le altre sono quelle di tutta una carriera: dagli esordi ai “tormentoni” sanremesi che lo hanno fatto conoscere dal grande pubblico come “Una musica può fare”, “Il timido ubriaco”, “Il solito sesso”, “Sotto casa”. Un concerto tutto da vivere che potrà contare certamente sull’ironia e l’energia di Max Gazzè. Il quale non si risparmia mai nelle sue esibizioni, sempre coinvolgenti. E per l’appuntamento di Soverato promette sorprese: «E’un po’ di tempo che non vengo a suonare in Calabria e sono molto felice di farlo. In questo concerto – afferma Gazzè – il pubblico oltre ad ascoltare le mie canzoni vedrà un gruppo di persone che suonano insieme e che hanno piacere a farlo. C’è sempre una grande intesa e i concerti, finora, sono stati molto apprezzati. Chi verrà potrà ascoltare della bella musica grazie a una acustica che è molto curata. Inoltre c’è un impianto scenico importante, una sorta di architettura che sembra un condominio. Il palco si sviluppa in altezza, è un po’ anomalo ma saprà certamente sorprendere. Chi verrà ad ascoltarci – conclude – non se ne pentirà certamente». Una notte di San Lorenzo che avrà, così, una straordinaria colonna sonora grazie alla “sessione estiva” del Festival d’Autunno che, per la prima volta, lascia il centro storico di Catanzaro per spostarsi nella “Perla dello Ionio”.
I biglietti (il cui costo va dai 25 euro ai 38 euro prevendita inclusa) si possono acquistare nelle 46 prevendite sparse in tutta la Calabria oppure su www.ticketone.it e su www.festivaldautunno.com. Inoltre stasera dalle 22 a tarda notte resterà aperto il botteghino della “Summer arena” che nella giornata di domani sarà operativo dalle 16.30 fino all’inizio del concerto. Ogni informazione è reperibile anche sull’App del Festival d’Autunno che si può scaricare gratuitamente dagli app store.