Di Alberto Guardabasso
Il tema del Met Gala di quest’anno è stato “Camp: Notes on Fashion”, termine coniato da Susan Sontag nel 1964 nel saggio Notes on Camp che lo aveva spiegato così: “L’essenza del camp, infatti, consiste nell’amore per ciò che è innaturale: l’amore per l’artificiale e per l’esagerato”.
Il red carpet che conduce al Metroplitan Museum di New York si è rivelato, come facilmente prevedibile, una teatralità stravagante di susseguirsi di abiti bizzarri, che hanno stupito davvero tutti!
Attori, modelle, star del mondo della musica, vestiti, anzi, travestiti per una notte. Tutte le celebrities erano presenti all’evento, tranne la first lady Melania e tutta la famiglia Trump, non invitata appositamente dalla regina di Vogue USA, quale Anna Wintour.
Dopo temi religiosi, punk, e omaggi a stilisti che hanno dettato le regole della moda per decenni, il 2019 è la volta dell’artificio, dell’esagerazione e della pura stravaganza. Sono queste le parole chiave che riassumono la serata.
Il Camp avrebbe dovuto regnare sovrano, insieme ad un’estetica del kitsch, del cosiddetto “cattivo gusto”. E’ così è stato! Interpretato dai vari Gucci, Dior e Valentino in tante diverse declinazioni fashion e assolutamente d’ispirazione.
Bisogna ammetterlo, non siamo rimasti delusi da questo Met Gala 2019.
L’evento si è aperto alle ore 19:00 del 6 maggio con gli ospiti che hanno calcato il red carpet, per poi ritrovarsi nella hall del museo per un cocktail. A seguire la visita alla mostra e la cena con varie performance d’intrattenimento.
Ad aprire le danze è stato Alessandro Michele, direttore creativo di Gucci che nel Camp fonda il suo DNA creativo, in compagnia di Harry Styles, ex componente della boyband One Direction, oggi convertito a solista.
Lunghissima la lista dei vip presenti. Tra gli ospiti più attesi c’erano Katy Perry, Rita Ora, Jennifer Lopez, Cardi B, Miley Cirus, Selena Gomez, Nick Jonas, Jared Leto, Lupita Nyong’o, Blake Lively.
Non è mancato di certo il team Kardashian, capitanato da Kim, insieme al marito Kanye West, e dalle sorelle Kendall e Kylie Jenner.
Ecco le pagelle:
Kendall e Kylie Jenner
Troppo belle per essere avvolte solo nelle piume degli abiti rigorosamente firmati Versace! (Foto Ansa)
VOTO 6,5
Kim Kardashian
Abito nuance “nude”, il colore della mise firmata Mugler, con un drappeggio che mostra la seconda pelle evidenziando la sua esagerata voglia di seduzione. Splendida come sempre accanto al marito Kanye in completo nero. (Foto Ansa)
VOTO 9
GIGI HADID
Tra i look più spettacolari e stravaganti troviamo sicuramente quello indossato dalla top model Gigi Hadid: infatti la modella si è calata nei panni di una creatura “mostruosa” con un total look metal, dalle maxi ciglia finte effetto “frozen” alla cuffietta di paillettes che ha nascosto i capelli. (Foto Ansa)
VOTO 9,5
Cardi B
Abito monumentale per la rapper Cardi B, lavorato dallo stilista Thom Browne, immerso in uno strascico galattico e tutto trapuntato che ha riempito la scena. Impreziosito da circa 30.000 piume per duemila ore di lavoro e 35 sarte con l’ago in mano. (Foto Ansa)
VOTO 9
Hailey Bieber
Abito semplice di Alexander Wang, classicissimo, chiuso sul davanti e scollatura profonda dietro. (Foto Ansa)
VOTO 5
Naomi Campbell
A 48 anni la Venere Nera sbaraglia ancora tutti. Outfit curato da Pierpaolo Piccioli, direttore creativo di Valentino, che è riuscito a creare un vero abito da sogno, rosa confetto rivestito di piume e gambe in vista. Uno degli outfit più affascinati della serata! (Foto Ansa)
VOTO 10
Jared Leto
Il bell’attore, eterno testimonial di Gucci, porta la maison nostrana in passerella: abito monocromatico in rosso, con tunica lunga e intreccio di collari di cristalli luminosi sul petto. Come nelle ultime sfilate di Gucci, stringe i mano la sua testa, realizzata interamente con la cera. (Foto Ansa)
VOTO 7,5
Serena Williams
Stecca la stella del tennis tutta vestita in giallo con fiori rosa (Atelier Versace) .
(Foto Ansa)
VOTO 4,5
Articolo di Alberto Guardabasso