Firenze 29 maggio 2019 – Il mio lavoro ti porta a conoscere molte persone e molto spesso con alcune di queste si creano legami solidi. Uno di questi rapporti in particolar modo si è creato con Moreno Sargentoni, di cui avevamo parlato circa un anno fa, proprio nella nostra rubrica. Questo trendsetter “Made in Ancona”, che a primo acchitto ti può sembrare una persona molto impostata, in realtà è un uomo molto umile, con un gran bagaglio di esperienza e professionalità.
Così una mattina di fine febbraio mentre mi trovo in autostrada ricevo una chiamata di Moreno. Lo avevo visto un mesetto prima, durante Pitti Uomo, ma presi dai rispettivi impegni, avevamo avuto poco tempo per parlare dei nostri progetti personali. Così durante la chiamata mi accennò di questa sua nuova “avventura”, il progetto People of Shibuya.. Un colloquio telefonico veloce, che si conclude con una promessa, il cercare di vederci al più presto per potermi raccontare questo suo nuovo impegno lavorativo.
Circa dieci giorni fa mi richiama, e mi propone di vederci a Firenze, perché vi avrebbe fatto una tappa di qualche ora per poi proseguire verso Milano. Ci incontriamo per il brunch, in un locale molto carino, vicino la Stazione Santa Maria Novella. Noto subito una luce particolare nei suoi occhi mentre inizia a raccontarmi questa sua nuova sfida, ma soprattutto una scelta professionale.
Innanzitutto prima che Moreno mi parlasse di questo brand, lo avevo già notato in un negozio “giusto”, dove spesso vado a osservare le ultime novità per far un po’ di ricerca. Da subito mi aveva colpito per la qualità al tatto fantastica. Moreno mi spiega che questa azienda presenta un giusto mix qualità -prezzo, dato soprattutto dalla presenza importante e seria della proprietà.
“People of Shibuya”, è un brand che appartiene alla società Goodfellas, che nasce dal connubio di 3 filosofie ben distinte, ovvero quella giapponese, cinese e italiana.
Partiamo dal nome Shibuya, uno dei 23 quartieri speciali di Tokyo, reso celebre in molte scene di film, ed ecco qua la prima filosofia quella giapponese, poi abbiamo l’ideogramma del logo che rappresenta la filosofia cinese e infine lo stile, che non poteva che essere “Made in Italy”.
“Ma esattamente People of Shibuya come lo descriveresti?”, chiedo a Moreno. Lui con la risposta già pronta come se non aspettasse altro che questa domanda, mi dice, “Vedi Cristiano, in primis sono dei capispalla tecnici che non rinunciano a stile e cura sartoriale, dove una ricerca tecnologica integra le soluzioni più avanzate con un’impeccabile vestibilità, garantendo così eccezionale comfort in ogni contesto sia di business che outdoor”. Fa un sospiro accompagnato da un sorriso e conclude “Insomma People of Shibuya rappresenta un Mood giusto e figo”.
Il brand appartiene usando un termine di Moreno ad una proprietà “cazzuta”, ma soprattutto seria come già ribadito, dove un mix di materiali antipioggia, ma anche delle lane di Loro Piana, creano un prodotto al top di gamma.
Moreno è uno che non si tira indietro di certo davanti alle sfide infatti da qualche tempo si occupa del business development del brand, cioè dell’ insieme di svariate tecniche pensate per accrescere un’impresa economica. Nello specifico Moreno tra le sue mansioni, seleziona i clienti, tra questi La Rinascente, Brian & Berry di Milano, Bernardelli di Mantova, negozi dove sono inseriti competitor come Herno, Stone Island, Hogan.
Un’azienda, People of Shibuya, che offre servizi di livello, e sta crescendo molto grazie ad ottimi investimenti sia sotto il punto di vista del marketing ma anche della comunicazione.
Un piacere insomma per Moreno, più che un dovere lavorativo proporre ai vari clienti il brand, dato anche dalla grande crescita del settore uomo con 30 nuovi clienti ma anche quello della donna che grazie ad una stilista di spessore è riuscito a far entrare il brand da 25 nuovi clienti.
Una chiacchierata lunga quella con Moreno, che si conclude con una frase ormai iconica del nostro trendsetter “Crederci, passione e sacrificio prima o poi ti ripagano”. E io sono sicuro che l’ottimo lavoro che sta eseguendo aiuterà questo brand a posizionarsi a livelli di nicchia nel panorama fashion.
di Cristiano Gassani