In un’intervista al settimanale “OGGI”, Manuela Arcuri parla di come la maternità l’ha cambiata e dice: “Ogni cosa ha senso se viene fatta a tempo debito. Oggi non me la sentirei, ma non sono pentita di avere fatto i calendari”..
E aggiunge: “Mi piacerebbe avere la libertà di pubblicare foto della mia vita privata, come fanno tutti, ma devo tutelare mio figlio. Non voglio che nessuno lo strumentalizzi, sono una mamma all’antica. Poi, ci sono già io sotto i riflettori: basta e avanza”.
Poi, con sincerità, ammette di aver voluto essere la Ferilli-Ramona de «La grande bellezza», così come la protagonista de «Il postino»: “L’unico mio rammarico è non essere riuscita a lavorare con Massimo Troisi nel suo film più intenso, Il Postino. Certo: ero troppo piccola per quel ruolo e ne ero consapevole, ma feci tanti provini. S’immagini il mio stato d’animo, quando la scelta non cadde su di me”.
E alla richiesta di essere sincera anche sul fatto di reputarsi o no «una grande attrice», Manuela Arcuri risponde: “Mi ritengo un’attrice. Come tutti, non smetto mai di imparare”.