Quella frase non l’avrebbe dovuta pronunciare.
Uno come Ciacci, che dice essere sempre dalla parte dei deboli, dovrebbe chiedere scusa a Marco Bellavia. Bullizzato, preso di mira dal branco, ridicolizzato per un problema che ha avuto il coraggio di raccontare. Assurdo. E lo strappo si consuma sotto gli occhi di milioni di italiani, che supportano Marco. Lui, che svela di avere problemi di depressione, lascia e va via. Un grande gesto di un uomo che adesso deve soltanto godersi l’abbraccio di tutto il pubblico.
Ma Ciacci, che ha fatto un vero e proprio show in negativo contro Bellavia, dice: “Un Marco ce lo siamo già levati dai cog**oni”. Tutto vero. Una frase goliardica, pessima, pronunciata con Patrizia Rossetti e Charlie Gnocchi. Una frase indigna tutto il web. Poi Ciacci, sfoderando un improvviso senso della cultura, tuona: “Mirare, puntare, fuoco. Se vogliamo avere la sopravvivenza bisogna fare come gli elefanti altrimenti finiamo come mammut”.
Un’altra frase, forse, evitabile. L’Italia è indignata. Quest’uomo, che professa il bene parlando spesso di discriminazioni, non ha ancora chiesto scusa. E come lui anche gli altri concorrenti del Gf vip. Qualche tempo fa, dalla d’Urso, aveva svelato di voler lasciare per sempre la tv. Una frase che, a quanto pare, si è rivelata una fake news: Ciacci è al Gf vip, arruolato dalla produzione, per raccontare la sua storia. Ma quello degli ultimi giorni è un clamoroso scivolone. Serve un esame di coscienza. Serve fare mea culpa.
Fonte: LiberoQuotidiano.it