Quattro volti noti del mondo dell’hard italico che rispondono al nome di Alessia Bergamo, Lena, Morena Capoccia (alias La Troia di Spoleto) e Floriana hanno presenziato e manifestato ieri nel tardo pomeriggio attorno alle ore 17.00 fuori dalla sede della Prefettura di Milano.
Le forze dell’ordine non hanno permesso alle “paladine dell’hardcore” di posare per degli scatti davanti la Prefettura munite di cartelli ed agghindate con abiti striminziti, calze a rete e tacchi alti, avvertendole che se avessero fatto video o foto avrebbero sequestrato tutto il materiale; per questo gli scatti sono ambientati al Duomo, a pochi metri dalla Prefettura di Corso Monforte.
Il motivo di questa performance?! Richiedono che il loro lavoro di sexy star e pornostar venga regolamentato in Italia e chiedono tutela e sostentamento al Governo nella persona del premier Giuseppe Conte.
Le audaci artiste chiedono a gran voce inoltre che il Presidente del Consiglio le riceva a colloquio a Palazzo Chigi in rappresentanza del loro settore così come ha fatto precedentemente con le categorie penalizzate dall’ultimo DPCM varato, promettendo però che in caso di convocazione da parte di Conte si vestiranno in maniera consona al luogo e non in abiti succinti e provocatori come hanno fatto nella performance fuori dalla Prefettura milanese ed in piazza del Duomo ieri.
Di seguito la lettera indirizzata al Premier inviata tramite raccomandata con ricevuta di ritorno nella giornata di oggi dalle procaci starlette a luci rosse:
Milano, 03-11-2020
Egregio Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte,
Siamo Lena, Alessia Bergamo, Morena Capoccia e Floriana: siamo delle sexy star e pornostar che lavorano nel settore dell’intrattenimento per adulti in Italia da svariati anni.
Facciamo film a luci rosse, spettacoli hard nei locali di settore, partecipiamo a fiere erotiche, siamo madrine di feste di addio al celibato, motoraduni, feste private ecc ecc
Si parla solo di lavoratori del settore palestre e piscine, di baristi, ristoratori…ma perché non si parla mai della nostra categoria? Noi con il nostro lavoro facciamo star bene molte persone.
Gentile Premier, noi come “categoria del mondo della notte” non ci sentiamo tutelate, siamo nel 2020 ed è ora che il nostro lavoro venga regolamentato, non vogliamo che la nostra occupazione sia un “occupazione fantasma”, chiediamo diritti ma vogliamo anche adempiere a dei doveri verso lo Stato Italiano, è un dare ed un avere!
Per tanto in data lunedì 02/11/2020 abbiamo manifestato in maniera pacifica fuori dalla prefettura di Milano per far valere i nostri diritti e perché il nostro lavoro sia messo in regola.
Lei ha ricevuto a colloquio vari esponenti di categoria, per cortesia riceva anche noi!
Distinti Saluti,
Alessia Bergamo 346-****961 alessiabergamo15@gmail.com
Lena 345-****020
84elenasonzogni@gmail.com
Morena Capoccia 380-****959
arianna.minnie.alessia742@gmail.com
Floriana 320-****295 flory22gaby@gmail.com