Passione. Sacrificio. Resilienza. In queste parole sono racchiuse le fasi della vita artistica di Martina Brignola che in maniera originale, oltre a voler lavorare nel campo finanziario, vorrebbe mantenere viva la sua passione per la danza e da poco anche per la recitazione.
Martina da quale disciplina provieni?
Dalla danza. Fino ad un’anno fa infatti avrei risposto che il lavoro dei miei sogni sarebbe stato quello della ballerina ma ad oggi, purtroppo, è un sogno che non posso più rincorrere.
Di cosa ti occupi attualmente?
Lavoro da poco nel campo finanziario e devo dire che è stata un’ottima alternativa al mio grande sogno.
Posso dire di trovarmi nella fase in cui sto progettando un grande futuro in questo nuovo settore.
Ti dispiace esser stata costretta a rinunciare alla tua passione?
Certo, ma tra i miei progetti non escludo il mondo della moda, anzi vorrei il più possibile che questi due mondi andassero di pari passo.
Quali sono i tuoi valori?
Nella mia vita ho un pilastro molto importante rappresentato dalla mia famiglia.
Ognuno di loro mi ha insegnato qualcosa in particolare.
Mia mamma mi ha insegnato a inseguire i miei sogni anche quando la strada si fa dura, quindi a non mollare mai.
Mio fratello mi ha dato una chiave diversa della vita, anche se a volte fatico ancora a comprenderla.
Il mio papà, invece, mi ha insegnato che non serve sempre esprimere a parole quello che si sente ma si può dimostrare a gesti e chi non nota i fatti non è pronto a stare con te.
Quale è il tuo excursus formativo?
La mia passione più grande da quando sono piccolina è sempre stata la danza, ho fatto il liceo Coreutico e sono entrata in una delle accademie di danza più importanti a Milano, purtroppo ora questa mia passione posso coltivarla solo con occhi, cuore e mente perché un brutto infortunio mi impedisce di continuare.
Hai mai partecipato a dei concorsi di bellezza?
Si, anche perché i concorsi di bellezza e gli shooting fotografici mi hanno insegnato a stare davanti all’obiettivo, togliendo l’imbarazzo.
Da quando ho iniziato il mio percorso alla Identity ho pensato di iscrivermi anche ad un corso di recitazione ma devo ammettere che la mia vera preferenza rimane quella di stare davanti alla macchina fotografica.
Come ti senti davanti all’occhio della fotocamera?
Sin da quando ero piccola indossavo gli stivali con il tacco di mamma davanti allo specchio e sognavo il giorno in cui avrei potuto averne un paio tutto mio.
Però sono entrata effettivamente nel mondo delle sfilate circa da 3 anni.
Qual è il tuo look preferito?
Amo molto lo stile streetwear, mi fa sentire a mio agio e molto al passo con la moda.
Quali altri interessi hai oltre alla moda?
Oltre alla moda, dopo aver vinto la fascia “Miss cinema” al concorso “Miss&mister Europa “ ho iniziato ad appassionarmi al mondo del cinema, soprattutto alle serie tv.
Ma purtroppo fino ad oggi non ho mai avuto la possibilità di entrare a farne parte.
Non ti ho sentito parlare di televisione. Che uso ne fai?
Quando andavo a scuola seguivo molto i reality, ora non riesco più a seguirli come prima. E poi sono concentrata sul cinema e sulla moda ed è su quello che voglio concentrarmi.
