GQ: “Gianni Bismark è così: un po’ gangsta e moltissimo romano de core. […] Ogni verso è una polaroid del suo microcosmo fatto di strada, amatriciana, amici, stornelli”
CORRIERE DELLA SERA (Ed. Roma): “Nel mondo di Gianni Bismark c’è posto per Roma. Poi per tutto il resto. Dalla sua città Tiziano Menghi (il vero nome) ha rubato dagli stornelli a Califano, dal dialetto all’affilata ironia. E ha messo tutto nel suo rap”
NOISEY “Il rap di Gianni Bismark è diventato dolce e malinconico”
ROCKOL: “Il nuovo album del rapper ribadisce tutta la sua attitudine e il suo approccio unico.
[…] Non sono serviti neanche 5 anni a Gianni Bismark per diventare uno dei nomi più importanti della nuova scena rap romana. […] “Nati Diversi” è un disco trasversale, senza tempo, ma soprattutto alla portata di tutti. Parla tanto ai padri quanto ai figli”.
TU STYLE: “Un sound capace di mescolare trap e canzone tradizionale”
RAPOLOGIA: “Un rap sempre molto autobiografico. […] Stornelli romani sempre presenti e ben amalgamati, talvolta con produzioni prettamente Trap, talvolta invece con produzioni molto più acustiche, in perfetta continuità col precedente progetto […]. Le aspettative non sono state di certo disattese
RECENSIAMO MUSICA: “Gianni si dimostra un paroliere in stato di grazia anche con questo lavoro in cui ad uscire fuori è ancor di più la sua vena poetica da cantastorie romano 2.0. […]”
MUSIC TRAKS: “Un disco sicuramente molto ben riuscito.”
LA CASA DEL RAP:
“Quando persona e personaggio coincidono è inevitabile che i racconti risultino così veri.”
RAPOLOGIA: “Nati Diversi” riesce a farci tornare naturalmente nel mondo di Gianni Bismark, popolato da sentimenti sinceri, relazioni viscerali ed una visione delle cose che non possiamo trovare nei dischi degli altri colleghi. […] “Nati Diversi” è un esempio di come debbano esser scelti i featuring in un disco: non per fare numero, non per creare rumore ma soltanto per alzare la qualità del lavoro.”
NEWSIC: “Il beat funziona e il rap anche”
OUTPUMP: ““Nati Diversi” è la squadra del cuore di Gianni Bismark“