Dicembre, mese del ” bisogna essere più buoni” , ma è solo una leggenda metropolitana, una maschera che indossiamo per tutta la durata del mese, o davvero siamo senza peccato? Ok, tutti a farci lapidare pubblicamente, perché siamo tutte delle Maria Maddalena( non vorrei risultare blasfema).
Quando litighiamo con una persona alla quale teniamo molto, il nostro intero mondo interiore ci crolla addosso, un po’ come succede nei cartoni animati, dove per ogni evento terribile al personaggio cade un macigno in testa, a me più che un macigno, ogni volta che ho una discussione, mi cade l’ Everest intero! Ma la domanda che mi pongo e vi pongo è “Si può mai perdonare se non si dimentica? E noi siamo davvero in grado di perdonare una persona? Non lo so ragazzi, a volte perdonare diventa così difficile, e ci facciamo governare da quella brutta bestia chiamata orgoglio. E’ l’ ultimo dell’ anno, si tirano le somme, ci si siede a tavolino, e… Buoni propositi per l’ anno nuovo? Ogni fine anno la stessa storia. Dovevo, potevo volevo. Per quanto mi riguarda è stato un anno particolarmente movimentato, ma non rimpiango niente, sono cresciuta, ho nuovamente imparato ad accusare i colpi, e sono più … più Alice. Ho imparato che dobbiamo essere grati per quello che abbiamo in ogni singolo momento ( il mio direttore Sa a cosa mi riferisco), ho imparato che non sempre si può ottenere quel che si vuole, e che è inutile essere Don Chisciotte contro i mulini a vento, quando vento non ce n è. E ho imparato anche che tutto può cambiare in un momento e che la speranza è L’ ultima a morire. Detto ciò raga ci risentiamo nel
2017, mi raccomando tutti belli pettinati questa sera a far baldoria in giro. Agrumi e tante bollicine anche a voi
Adieu