Nel 2003 abbiamo assistito alla nascita di un nuovo “gioco” televisivo si canale 5: quello del tronista, che poi col tempo è diventato uno status quo. Pioniere in tal senso fu Costantino Vitagliano. Milanese, fisico scultoreo, sguardo penetrante. Quest’ultimo lanciò la moda del bell’uomo da corteggiare che ancora oggi tiene banco nello studio della signora De Filippi nel primo pomeriggio rete ammiraglia di Mediaset. Tronista per antonomasia Costantino finì per scegliere, tra il vasto stuolo di corteggiatrici giunte per lui, la bella Alessandra Pierelli e intraprese con lei una tra le storie d’amore più avvincenti del mondo televisivo. Milioni di telespettatori si appassionarono a questa favola amorosa e seguirono con smisurato interesse il loro idillio. Lei venne definita la “fidanzata d ‘Italia”, la ragazza bella dal cuore semplice, lui il bello e dannato. Fu una storia vissuta sotto i riflettori; non vi era copertina di giornale che non li ritraesse o immortalasse anche nella più banale delle situazioni. Innumerevoli le loro ospitate in discoteca atte a radunare il maggior numero di giovani per la felicità dei gestori dei vari locali in cui presenziavano.Ma ahimè, è risaputo che nel mondo dello spettacolo se non si possiede del talento si viene tagliati fuori. Infatti, dopo il boom avuto in quegli anni, gli impegni della coppia si ridussero gradualmente ;le serate andarono scemando, (il Cinema gli chiuse le porte dopo averlo visto recitare in” Troppo Belli” insieme alla stessa Pierelli e a Daniele Interrante,altro tronista),la popolarità venne meno e dei due si persero letteralmente le tracce. Anche la loro storia giunse al capolinea. Costantino attualmente si appresta a diventare papà e vive insieme alla compagna Elena Mariani. Della Pierelli si sa ancora meno:pare viva in Francia e sia felicemente sposata e mamma bis. Il tutto per dire che non si può vivere di sola fortuna, un mestiere bisogna pur sempre impararlo!Spente le luci della ribalta si ritorna alla vita di tutti i giorni. Quello del tronista non può, certo, definirsi un mestiere. Intanto lasciamo i migliori auguri al futuro papà!
Valentina Pastore