Evento unico e straordinario quello del Gran Galà delle Margherite tenutosi nella cornice meravigliosa dell’Hotel Excelsior di Roma in Via Veneto.
La protagonista indiscussa della serata di beneficenza è una donna straordinaria, elegante nel suo stile che nel tempo ha avuto incarichi dirigenziali, tutt’ora in essere: Bianca Maria Caringi Lucibelli, Presidente del Galà delle Margherite, Presidente Lions International Roma-Nomentanum, Dama UNITALSI, Volontaria Pronto Soccorso Ospedale San Giovanni, Volontaria presso il Centro di Ematologia del Prof. Mandelli, Socio onorario Zonta International, Socio onorario ROTARY INTERNATIONAL, Vice Presidente International Women’s of Club di Roma. Dotata di spiccata sensibilità ed umanità promotrice di numerosi eventi a scopo benefico sia in Italia sia all’estero, si è distinta in ogni ambito ed ha ricevuto numerosi riconoscimenti per tutte le attività sociali, tra cui la medaglia d’oro del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, la medaglia d’oro della Regione Lazio, quella del Comune di Roma e il Premio Internazionale “Profilo Donna “ nel 2015. Occorre sottolineare che il Galà delle Margherite è l’evento di beneficenza più importante che si svolge nella Capitale che negli anni ha saputo coniugare grandi temi sociali, quali “solidarietà e amore per il prossimo “, mettendo al primo posto “il bene primario “ ovvero la salute e la prevenzione della persona. “Dignitas e curae” il vero progetto che persegue la Fondazione presieduta dal Prof. Massimo Massetti, autorevole luminare cardiovascolare dell’Università del Sacro Cuore “Policlinico Agostino Gemelli che attraverso la sua Fondazione ha dichiarato di prendersi cura dei pazienti donando loro tutti gli strumenti possibili e all’avanguardia per potersi agevolmente curare, abbattendo tutti gli ostacoli possibili. La “Domenica del cuore” e’ una iniziativa lodevole e al contempo amorevole, da non dimenticare! Espressione dell’impegno e della dedizione del Prof Massetti che unitamente alla sua equipe ha combattuto battaglie per curare le persone malate nel miglior modo possibile, portando tutti a ricredersi nella possibilità di tornare a vivere. Numerosi gli ospiti che hanno partecipato alla serata di beneficenza sia del mondo giuridico che universitario, testimonianze di vita e di intelletto e di impegno sociale, ambasciatori, artisti, cantanti. Contributo significato che ha impreziosito la serata è quello offerto Vincenzo Bocciarelli attuale Direttore Artistico dei Teatri di Siena impegnato attivamente per la realizzazione della nuova stagione teatrale. A seguire la presenza di spicco di Giulio Mogol rappresentante unico del mondo della musica più romantica e autore di canzoni che hanno fatto sognare e fanno ancora sognare intere generazioni. Così come l’intervento di Tony Renis, pseudonimo di Elio Cesari, cantante e compositore, attore produttore discografico che ha introdotto sapientemente Agostino Penna, musicista e cantante, compositore che ha vinto la sua sfida a Tale e Quale Show con l’interpretazione delle canzoni di Lucio Dalla. Per non parlare della sfilata di moda che ha entusiasmato tutti gli ospiti con lo stilista Camillo Bona Alta Moda, il grande coutier italiano che ha segnato la moda negli ultimi anni proprio per l’eleganza e lo stile degli abiti femminili e particolari nella forma e nei tessuti adornati da organze e sete. Quello che si può affermare che tutti gli artisti hanno dato prova di se, la stessa Cinzia Tedesco attrice stimata ed apprezzata non ha esitato a manifestare la sua approvazione nel vedere nel corso della serata giovani ballerini e cantanti e musicisti esibirsi nel ballo e nel canto, rappresentanti di un futuro artistico luminoso ispirati dai sogni più belli.Interprete unica ed autentica , la Tedesco si esibirà in occasione del Centenario Pucciniano 2024 presso l’Auditorium Parco della Musica. L’incontro con Cinzia Tedesco ci porterà senz’altro ad ascoltare Mister PUCCINI in chiave jazz, con un ensamble di oltre trenta musicisti di altissimo livello, guidati dal maestro Antonella de Angelis, che fa da trade – union tra Opera e Jazz, dove la voce coniuga la realtà musicale a quella dell’eredità di una tradizione centenaria, con un insieme di sfumature e nuovi colori ritmici e melodici espressione vera di “ un mood jazzistico entusiasmante e travolgente che esprime come donna ed artista dotata di grandi capacità intellettive e professionali.
Ridurre “ i tempi lunghi delle liste d’attesa” per eseguire le prestazioni e gli esami diagnostici . Sarebbe opportuno limitare gli spostamenti fra le varie strutture ospedaliere, consentendo ad un’unica equipe multidisciplinare di ruotare intorno alla persona al fine di eseguire tutte le cure terapeutiche. Queste sono le principali finalità indicate nel Manifesto della Fondazione Dignitas Curae ETS.La Fondazione è presieduta dal professor Massimo Massetti, ordinario di cardiochirurgia dell’Università Cattolica Sacro Cuore di Roma e responsabile dell’Area cardiovascolare e cardiochirurgica del Policlinico universitario “Agostino Gemelli”.Il Manifesto della Fondazione vede il sostegno di Papa Francesco, il quale ha voluto firmare il documento, unitamente al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e del Ministro della Salute, Orazio Schillaci. Il Ministro in particolare durante la presentazione ha annunciato che verrà avviato un tavolo di lavoro per valutare l’applicazione più estesa del percorso proposto.Il testo del Manifesto è stato oggetto di studio nei vari aspetti giuridici dai giuristi Natalino Irti, professore emerito della Università Sapienza di Roma, e Teresa Pasquino, docente ordinario di Istituzioni di diritto privato dell’Università di Trento, entrambi intervenuti alla presentazione. Nel Manifesto, asserisce Teresa Pasquino, si evince chiaramente “ il diritto alla salute, quale diritto fondamentale della persona ex art. 32 della Costituzione, deve garantire al paziente il diritto di accesso alle strutture sanitarie pubbliche e private, in relazione al bisogno di cura manifestato”. In attuazione dei principi contenuti nel documento, ha concluso, “è richiesto l’impegno dei pubblici poteri perché assicurino che tutte le istanze di tutela e di protezione, che da essi promanano, vengano realizzate”.Il cui principio ispiratore deve essere per il futuro“una cultura della cura innervata dalla dignitas personae”.Infatti il Cardinale Segretario di Stato Vaticano Pietro Parolin, nel suo discorso ha precisato che questo “comporta una mens nova, che attivi un cambiamento radicale del pensare medico. Un cambiamento che comincia nell’interiorità delle coscienze, dalle cui profondità trabocca ‘fuori’, in ogni ambito relazionale, progettuale, gestionale, strutturale, istituzionale dell’operare medico”. Richiamando altresì le parole di Papa Francesco, nell’ultima sua enciclica Laudate Deum: “non ci sono cambiamenti duraturi senza cambiamenti culturali e non ci sono cambiamenti culturali senza cambiamenti nelle persone”. Per quanto attiene al pensiero di Parolin certamente, il primo grande merito del Manifesto è la sua “incidenza prioritaria sul pensiero! Per meglio precisare “sulla modulazione valoriale delle intelligenze e delle coscienze, per una sanità del futuro a misura umana”, in quanto è il pensiero che muove l’azione”. Sicuramente Biancamaria con i suoi propositi e pensieri unitamente a quelli Prof Massimo Massettiha saputo realizzare una serata indimenticabile per coronare un sogno importante :” viviamo per donarci al prossimo “ con amore e dignità !“Con grande ammirazione e in rappresentanza come Vice Presidente dell’International Women’s club of Rome posso solo esprimere immensa stima e considerazione per la Presidente impegnata attivamente a rendere possibile un evento stupendo e più interessante tra i Gala’, pertanto queste iniziative sono da premiare per gli ideali e i valori che esprimono amore per il prossimo. Abbiamo bisogno di diffondere messaggi autentici e veri e prenderci cura della salute dei bisognosi” ha concluso Biancamaria
Avv.Patrizia Valeri – Patrocinante in Cassazione – Giurisdizioni Superiori