Il trentenne crotonese Mario Praticò è un vulcano di simpatia che ogni qual volta ne ha la possibilità lo dimostra davanti alle telecamere. Di recente la sua partecipazione ad Avanti un altro è diventato un caso mediatico.
Scopriamo insieme cosa si nasconde dietro le sue bizzarre apparizioni televisive.
Mario in queste ultime settimane sei stato protagonista del programma tv Avanti un altro, che ti ha reso popolare per via della tua somiglianza con l’attore turco Can Yaman. Tu credi di somigliare realmente a Can?
In realtà sono le persone che da quando ho fatto crescere i capelli mi fermano dicendomi di somigliare all’attore turco. Io di somiglianza ne vedo molto poca. Ma da Bonolis mi andava di fare una battuta non pensando si sarebbe alzato tutto questo polverone.
In che cosa ti piace essere paragonato a lui?
Sicuramente ha un bel fisico, io devo lavorarci ancora molto prima di raggiungere il suo livello. Il paragone quindi è senz’altro un complimento.
Cosa ti infastidisce di questo paragone?
Non mi infastidisce nulla. Sono una persona molto autoironica, che non ama prendersi sul serio, quindi lo scherzo ci sta. Sono poche le volte nella vita per cui me la prendo per il parere della gente.
Saresti disposto a cambiare look pur di non somigliargli?
Assolutamente no. Sarò disposto a cambiare look nel momento in cui sarò stanco di avere barba e capelli lunghi. Non lo farei mai per somigliare o non somigliare a qualcun altro.
Qual è invece il tuo sex appeal?
Ma non ritengo di avere Sex appeal. Forse da lontano e se sto in silenzio. Una volta che inizio a parlare di sexy non ho nulla, sono molto scherzoso e carismatico, tutto vorrei fare nella vita tranne che la persona sexy..
Ogni quale volta sei in tv si scatena una grande attenzione mediatica intorno a te. A chi vuoi dire grazie?
Un abbraccio grande al mio press agent Flavio Iacones che mi aiuta nel realizzare i miei sogni.