di Antonella Silvestri – foto di Claudio Porcarelli
Lo abbiamo conosciuto come uno dei ballerini lanciati da “Amici”, ma da qualche anno per Stefano De Martino è arrivata anche la consacrazione come conduttore, sia a “Stasera tutto è possibile” sia a “Made in Sud”, il programma comico di Raidue che torna da lunedì 15 giugno in prima serata. Tutte prove superate per questo ragazzo con il ballo nel sangue e un’energia incontenibile. E mentre in questi giorni i siti e i giornali di gossip si scatenano sulla presunta crisi del suo matrimonio con Belen Rodriguez, noi ci facciamo raccontare delle novità di lavoro. «Nella conduzione cerco sempre di fare leva sui miei partner. Mi presto a fare da spalla. Sono come il calciatore che fa l’assist per consentire al compagno di squadra di segnare» spiega.
Oggi i partner di cui parla sono Fatima Trotta e Biagio Izzo.
«Con tutti e due c’è feeling, ma con Biagio, che è il capocomico, ormai basta uno sguardo per capirci al volo. E in un periodo dove ci sono tante restrizioni dovute al rispetto dei protocolli di sicurezza e igiene, poter contare su una squadra collaudata è confortante. I protagonisti sono sempre due: i comici e il pubblico a casa».
Insomma, andate sul sicuro.
«Il nostro impegno, più di prima, è quello di fare compagnia al pubblico in questo complicato momento storico. Durante la quarantena abbiamo consumato ogni tipo di contenuto sulle piattaforme più disparate. Io e i miei amici ci siamo visti tutto d’un fiato intere serie su Netflix o Sky, ma anche fiction o repliche di programmi. Ora i telespettatori vogliono qualcosa che si avvicini alla realtà».
Quali sono le novità di questa edizione di “Made in Sud”?
«Innanzitutto andremo in onda senza pubblico in studio. Poi avremo un occhio per i temi d’attualità, ma nel rispetto dei tristi eventi che abbiamo vissuto durante la pandemia. Sul palco saremo a un metro e mezzo di distanza, sono bandite strette di mano. Molte gag che si basavano sul contatto fisico, come quella in cui avrei dovuto passare il telefono a uno dei comici, sono state riscritte».
Come ha vissuto la quarantena e quanto è stato difficile stare lontano dalla sua famiglia d’origine?
«Intanto, posso dire che ho la fortuna di essere un emigrante al contrario. In tempi normali vivo al Nord, a Milano, e lavoro al Sud, a Napoli… (sorride). È stato un periodo difficile per tutti e anche per me. Faccio un lavoro che mi porta spesso lontano da casa e così non sempre sono con mio figlio Santiago (avuto da Belen Rodriguez, ndr) che frequenta la scuola a Milano. All’inizio è stato traumatico trovarsi in una situazione sedentaria. Questo momento di pausa l’ho messo a frutto per riflettere, mettere nero su bianco alcune idee e fare una lista delle priorità lavorative. Sono una persona che, pur avendo molti entusiasmi e slanci creativi, riesce a perdersi nella frenesia della vita quotidiana».
Sulla sua conduzione all’inizio tanti avevano storto il naso per poi ricredersi.
«Quando le aspettative sono basse è molto più facile sorprendere. Ho avuto la fortuna di lavorare in programmi che erano nelle mie corde. Ho capito che sono più portato per l’intrattenimento leggero tendente al varietà e ho fatto tesoro dell’esperienza del palco che ho ereditato dalla danza. Quando mi rilasso mi diverto pure io e questo la gente credo che lo avverta».
Ha abbandonato la danza?
«Mai. È il mio habitat naturale. Il palcoscenico è pieno di zone vuote che rischiano di ingoiarti. Grazie al ballo, ho imparato a gestire bene quegli spazi. Credo che chi si avvicina al lavoro artistico debba mostrarsi versatile, come accade in America. Basti pensare a Justin Timberlake (che è cantante, ballerino e attore, ndr)».
Allora è stato facile passare dal ballo alla conduzione?
«Per riuscire a essere fedele a me stesso ho dovuto solo superare il limite della parola, l’emissione dei suoni (sorride)».
Intanto è diventato anche doppiatore per il film d’animazione “Arctic – Un’avventura glaciale” (l’uscita è stata rimandata a causa della pandemia). Come ha fatto a perdere la cadenza napoletana?
«In realtà il mio personaggio, una volpe artica, non è legato a nessun dialetto o napoletanità anche se io adoro la mia cadenza. Ci ho lavorato più di un mese e mezzo insieme con il mio coach di doppiaggio Patrizio Prata e ora sono curioso di capire dalle facce delle persone che mi conoscono se individuano la mia voce priva di inflessione».
Almeno suo figlio Santiago la scoprirà subito.
«Lui di sicuro, anche perché ha assistito a tante ore di doppiaggio. Era molto coinvolto da questo cartone».
“Amici” l’ha lanciata su Canale 5, ma oggi è uno dei volti di punta di Raidue…
«Un tempo le risorse artistiche erano legate a una sola azienda. Ora le cose sono cambiate e quando vedo Maurizio Costanzo e i suoi programmi su reti diverse ne ho la certezza. Non c’è competizione:
siamo tutti sulla stessa barca». Negli ultimi giorni girano insistenti voci sulla sua vita privata. Che cosa si sente di dire?
«Sono consapevole del fatto che finora la mia vita privata sia stata parte integrante di quella pubblica e spero che le persone comprendano e mi perdonino se oggi, forse anche per l’età, preferisco che quella parte rimanga appunto privata».
BIAGIO IZZO
Èproprio “Made in Sud” il primo show comico ad andare in onda dopo il picco dell’emergenza sanitaria che, nelle settimane scorse, ha costretto le reti a stravolgere completamente i palinsesti cancellando e rinviando molte trasmissioni. Una sorte che era toccata anche al programma comico di Raidue. Ora, però, finalmente si parte. Ed è quasi tutto pronto per questo varietà, amatissimo soprattutto dai più giovani grazie ai suoi tormentoni. Per quanto riguarda la conduzione, oltre a Stefano De Martino ci saranno Biagio Izzo e la veterana Fatima Trotta (presente sin dalla prima edizione del 2008). Accanto a loro sul palco dell’Auditorium del Centro di produzione della Rai di Napoli si alterneranno artisti già affermati e comici al loro esordio in tv. La maratona di comicità, fatta di gag, monologhi e battute a raffica, vede per questa nuova edizione anche tre nuove partecipazioni “di peso”. Innanzitutto il cantante e attore Sal Da Vinci. Poi ci sarà un vecchio leone della comicità partenopea: il mitico Lello Arena. E infine il sassofonista Enzo Avitabile, pronto a regalarci tanta buona musica. Ma state tranquilli perché le sorprese di certo non finiscono qui…
MADE IN SUD
RAIDUE da lunedì 15 ore 21.20