Oggi, 31 agosto, ricorre il ventennale della morte della principessa del popolo, colei che ha suscitato l’interesse e l’ammirazione del mondo intero. Lady Diana Spencer ha lasciato un grande vuoto in chi l’ha conosciuta e amata. Ero bambina, ma ricordo il giorno del suo matrimonio con il principe Carlo, erede al trono d’Inghilterra. Quel sontuoso abito ha fatto sognare per anni tutte le ragazze, me compresa. Il suo viso e l’espressione a tratti smarrita è difficile da dimenticare. Mai avrebbe immaginato la sua tragica fine dopo pochi anni. Il suo non è stato un matrimonio felice, neanche all’inizio. Tra lei e Carlo c’è sempre stata la figura dell’amante di lui, Camilla. Nemmeno la nascita dei due figli, William l’erede al trono ed Harry hanno placato la tristezza e la solitudine che Diana provava. Per anni hanno mantenuto l’immagine di facciata di coppia felice, fino a quando la principessa ha detto basta e ha preso in mano la sua vita. La sua priorità era la felicità dei figli ed aiutare i popoli disagiati che vivevano in assoluta povertà. Perde la vita il 31 agosto 1997 insieme a Dody Al Faye, l’allora compagno, in una galleria di Parigi. Il loro autista, perse il controllo della macchina, mentre cercava di depistare i fotografi che li seguivano. I soccorsi non immediati, forse le furono fatali. Arrivò in ospedale in gravissime condizioni e morì poco dopo il suo arrivo. La Regina Elisabetta, si oppose ai funerali pubblici e il popolo inglese a quelli in forma privata. Duemila persone si recarono all’Abbazia di Westminster e due milioni di persone seguirono i funerali alla tv per l’ultimo saluto a una delle donne più buone e generose che sono mai esistite. A distanza di anni continua ad essere un esempio da seguire e per i figli la mamma migliore del mondo. A breve i due principi inaugureranno una statua dedicata a Lady Diana, che sarà posizionata nei giardini si Kensington Palace, dove lei viveva e dove ora vivono sia Harry che William appena trasferitosi a Londra con Kate Middleton e i due figli.
