QUANDO IL DESIGN È ESSENZIALE

1.       “Non troppo, non troppo poco, il giusto”, questa è la traduzione di “Lagom“, la risposta svedese all’hygge danese. Anche in questo caso si tratta di un invito a eliminare il superfluo, facendo della moderazione il proprio stile di vita, con un occhio di riguardo alla sostenibilità e al riciclo. Ecco, (ci spiega anche WESTWING) , come applicare i principi di questa filosofia anche in casa, scegliendo i materiali e i colori giusti per creare un ambiente minimal e confortevole secondo i canoni svedesi di moderazione ed equilibrio.



Cosa significa Lagom?
Prima è stata la volta dell’hygge danese, che professava uno stile di vita semplice invitandoci a concentrarci sulle cose che contano davvero: una cena con gli amici, una tazza di tè davanti al camino, un buon libro in una domenica di pioggia. Ora tocca al concetto di Lagom, la risposta svedese alla via danese per la felicità. Si tratta di una filosofia di vita che ha un senso etico ed estetico, e trova applicazione in diversi ambiti, incluso quello dell’interior design.

Come sempre può essere utile partire dalla traduzione del termine, anche se non esiste un equivalente in italiano. Il detto svedese “Lagom är bäst” può essere tradotto con “non troppo, non troppo poco, il giusto e
senza sprechi “

Vivere secondo questo stile di vita, dunque, significa eliminare il superfluo e liberarsi di tutto ciò che è inutile (nella propria casa, ma anche nella vita). Le parole d’ordine sono moderazione e rifiuto degli eccessi:

“in medio stat virtus” (la virtù sta nel mezzo). Ciò che distingue il Lagom dall’hygge, infatti, è proprio l’attenzione alla tematica ambientale, cercando di integrare azioni e comportamenti sostenibili nella nostra quotidianità.

Una casa in stile Lagom
Cosa significa arredare una casa seguendo i principi di questa filosofia? Ancora una volta: moderazione, non troppo né troppo poco. A volte, però, non è così facile esprimere questo concetto in casa propria: trovare un equilibrio non è un’impresa facile.

Il Lagom rifuta l’ostentazione e invita alla consapevolezza: cosa è strettamente indispensabile e cosa può invece essere eliminato? Quali sono le cose a cui tieni davvero?

Se è vero, come sostengono gli svedesi, che per essere felici basta poco, il primo step è rispondere a queste domande e cimentarti in una grande operazione di decluttering e pulizia.

Le stanze della casa non devono essere sovraccariche, e questo vale sia per mobili e decorazioni, ma anche per le scelte cromatiche. Evita di dipingere le pareti con colori troppo accesi e di mescolare troppe tonalità diverse. I colori ideali per una casa in stile Lagom sono tendenzialmente neutri: bianco, grigio, beige, panna, da combinare con qualche accenno di nero o antracite. Anche il color salvia è un’ottima scelta per questo stile, ma va dosato con cura così come il color legno che dovrà essere di toni meno decisi e più naturali

QUALCHE CONSIGLIO UTILE:

Minimalismo moderato

Vivere Lagom non significa arredare la casa nel modo più minimalista possibile. Qui non si tratta di creare un ambiente pulito e quasi asettico, ma di bilanciare gli elementi in modo ponderato.


Non esagerare con le decorazioni

Anche se la tentazione può essere forte, cerca di non farti prendere la mano. Per accessori, complementi e decorazioni la regola è less is more.


Funzionale e confortevole

Una delle regole più importanti per gli svedesi è che la casa deve essere sia funzionale che confortevole. Questi due aspetti si completano a vicenda e ogni elemento contribuisce al risultato finale.


Materiali naturali

Il legno è senza dubbio il materiale che meglio esprime il concetto di Lagom, seguito da vetro e pietra.
La casa in stile Lagom è ecologica, confortevole e a basso consumo. Questo stile si riconosce nel rispetto dell’ambiente, delle persone e in tutto quello che ci circonda, quindi anche dei materiali utilizzati. Per questo motivo l’arredamento va curato non solo seguendo una precisa estetica, ma anche rispettando i principi della semplicità e della sostenibilità.

I materiali tipici dello stile Lagom quindi, saranno materiali naturali naturali e sostenibili e gli elementi andranno scelti con cura, preferendo la qualità alla quantità: pochi arredi funzionali e durevoli nel tempo.


Quindi la scelta dei materiali verterà sul legno, ma anche sulla pietra, vetro, sughero, canapa, lino, cotone, lana e tessuti grezzi. La plastica va evitata o comunque limitata.


Attenzione all’illuminazione

Le luci giocano un ruolo cruciale per creare l’atmosfera giusta. Per una casa in stile Lagom opta per luci calde e soffuse, integrando lampadari a soffitto, lampade da terra, applique, ma anche candele e lanterne. Meglio ovviamente se naturale.


Gli elementi di arredo dello stile Lagom sono funzionali, quindi meglio scegliere mobili componibili, salvaspazio come le consolle allungabili e multifunzione come per esempio le madie.

Nelle camere da letto meglio scegliere armadi con le ante a scomparsa per mantenere l’ambiente spazioso ed elegante. Per illuminare gli ambienti l’opzione migliore è la luce naturale, quindi è importante scegliere tende leggere che permettono alla luce naturale di entrare in casa, per le luci artificiali invece fondamentale optare per soluzioni a risparmio energetico.

I pavimenti potranno essere di pietra chiara oppure in legno che regala calore all’ambiente domestico ed è perfetto per contrastare un arredamento dalle tonalità neutre.
Lo stile Lagom è entrato di recente tra le tendenze d’arredamento anche grazie alla sua filosofia minimalista che eliminando il superfluo, permette di produrre meno rifiuti, consumare meno e semplificare la pulizia, tutti elementi fondamentali della vita moderna.

Desiré De Caria Interior Stylist

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