Simona Ventura e Giovanni Terzi sabato 6 luglio, sono convolati a nozze nel giardino del Grand Hotel di Rimini. In realtà i festeggiamenti sono già iniziati il 26 giugno, giorno del compleanno del futuro sposo, una grande festa pre-matrimonio con più di mille invitati, curata da Enzo Miccio- il quale ha gestito anche il matrimonio- il tutto è avvenuto nel locale Gadames 57 a Milano. Per Simona Ventura è il secondo matrimonio, il primo con Stefano Bettarini, per Giovanni Terzi è il terzo, vedovo della prima moglie, si era risposato per poi divorziare. La cerimonia è stata officiata dal presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini. Simona Ventura anche lei come Diletta Leotta e Cecilia Rodriguez si è affidata all’Atelier Emé, per il rito civile ha indossato un una tuta bianca impreziosito da uno strascico, un collier sottile di diamanti e oro bianco, un paio di slingback, capelli raccolti con chignon basso. Cambio di outfit per la festa, un vestito bianco con corpetto con scolatura a cuore, gonna ampia con strascico lungo, un mantello semitrasparente che copre la scollatura del décolleté. Location molto romantica, il si è stato pronunciato sotto un arco di ortensie. I testimoni: per lui Marco Di Terlizzi, per lei Milly Carlucci, scelta da Simona perchè: “Ho scelto Milly perché mi è stata vicina e mi ha dato grandi opportunità“. La proposta di matrimonio è avvenuta in diretta durante una puntata del programma “Ballando con le Stelle”: “Ne è stata la prima testimone mi piaceva lo fosse anche a Rimini“. Oltre 200 invitati, tra i vip c’erano Valeria Marini, Santo Versace, Alessandro Cecchi Paone, Giusy Ferreri, Carlo Cracco, Gianluigi Muzzi, Pierluigi Diaco, Mariastella Gelmini, Eleonora Daniele, Alba Parietti, Paola Barale, Giulia Salemi e Pierpaolo Pretelli, Iginio Massari. Matrimonio blindatissimo anche la gestione del matrimonio è targata Enzo Miccio. Dopo la cena si sono divertiti con una festa in spiaggia. Presenti i tre figli di Simona e i due di Giovanni, ogni ospite è stato sottoposto al controllo da parte di un importante servizio di security, per evitare spiacevoli infiltrati, qualcuno che avrebbe pubblicato qualche spoiler, visto che il matrimonio è vincolato ad un’esclusiva. I super ospiti sono dovuti entrare dal retro in auto, rigorosamente a vetri oscurati fin quasi alla soglia di ingresso. Le musiche scelte sono state quelle tratte dal film “C’era una volta il West”, scritte da Ennio Morricone, ed eseguite in questo giorno da un quartetto d’archi. Barbara Valle ha postato alcune foto, dalle quali si apprende che il menù era a base di pesce, nell’antipasto non solo appunto pesce e crostacei, oma anche ortaggi e agrumi, accompagnato da un Ferrari Maximus Blanc de Blanc e un Ferrari Maximum Rosè. Successivamente è stata servita una “cacio e pesce”,un primo piatto con ricciola, pecorino dolce, crema di carote e nocciole, un secondo con filetto di spigola abbinato ad un guazzetto di ortaggi e salsa al fumetto di pesce. Non poteva mancare il buffet di dolci, il sorbetto al limone e melissa, accompagnati da fuochi d’artificio. Un torta nuziale grandissima con diversi piani, bianca decorata con alcune rose, realizzata da Iginio Massari.
