5Vie, Tortona, Brera, Stazione Centrale, zona Isola:

Ecco gli eventi imperdibili che hanno animato la Milano Design Week 2023.

Dal 17 al 23 aprile il Fuorisalone 2023 ha animato molti quartieri di Milano con gli eventi, le mostre e le installazioni imperdibili della Design Week.

Il Fuorisalone è un evento diffuso, democratico perché aperto a tutti, oltre che attesissimo per le novità, i progetti e l’energia carica innovazione. Vedere tutto, però, è impossibile. Sono stati oltre 650 gli appuntamenti sparsi nei distretti del design, tra le vie, nei palazzi storici e nelle architetture ex-industriali di Milano.

Ed ecco perché tra i tanti appuntamenti che si sono svolti, abbiamo selezionato quelli da ricordare assolutamente.

Università Statale

Il più classico degli approdi, il cortile dell’Università Statale, ha ospitato la mostra Interni Desing Re-Evolution. In primo piano con lo studio Stefano Boeri Interiors e Amazon: è a cura loro lo spazio interattivo The Amazing Playground, con al centro Swing, un’altalena da 36 posti disposti in cerchio.

Tra i temi principali il riciclo e la valorizzazione dei rifiuti, con l’installazione MetamorphosYs, creata da Studeo Group, che ha guidato i visitatori nella comprensione dei processi rigenerativi della materia.

Triennale

La Triennale ha festeggiato il suo centenario con un nuovo allestimento da 300 pezzi che raccontavano l’evoluzione degli oggetti dal 1923 a oggi.

Si sono svolte inoltre, tre mostre inaugurate in concomitanza con il Salone: “Text”; “Droog30. Design or Non-Design?”; “Lisa Ponti. Disegni e Voci”.

 

Gallerie d’Italia

In piazza della Scala, le Gallerie d’Italia hanno ospitato un nucleo di opere dell’artista americano Dan Flavin (1933- 1996) selezionate dalla Collezione Luigi e Peppino Agrati, oggi parte del patrimonio artistico di Intesa Sanpaolo. Dan Flavin è uno dei principali esponenti della Minimal Art americana.

Stazione Centrale

Tra le proposte più interessanti del FuoriSalone ci sono stati i tunnel della Stazione Centrale (dal 38 al 60), che hanno ospitato “Dropcity Convention 2023”, alla seconda edizione. In questi spazi, lungo via Sammartini, entro il 2024 dovrebbe aprire un nuovo centro per architettura e design.

Zona Tortona

Tra i tanti spazi di via Tortona, al numero 31 sono stati installati gli ambienti didattici della “Scuola del futuro”. Sono pensati dallo studio Stefano Boeri Interiors in collaborazione con MR Digital. Un’aula diversa rispetto ai classici banchi: divanetti blu, tende che diventano teli per proiettare, lo spazio per i podcast e quelli per girare video con il green screen.

Fabbrica del Vapore

Per tutta la durata del Salone alla Fabbrica del Vapore c’è stata la mostra “Madre Natura”. Si tratta di una installazione ideata da Massimo Caiazzo e realizzata da Candyslab in stampa 3D, utilizzando il filo in acido polilattico (Pla), materiale ecosostenibile derivato da mais.

 

Spazio Arena

In via Santa Cecilia 6 l’installazione della Listone Giordano Arena. Si chiama “Neuro Nature”: lo spazio si è trasformato in una foresta primaria indoor, offrendo a visitatori e appassionati una rigenerante esperienza a diretto contatto con il reame vegetale.

Luci a Brera

Saint-Louis invitava la sua community di architetti/decoratori e il grande pubblico a scoprire la mostra Lumières (Luci), nel chiostro della chiesa di Santa Maria del Carmine, nel quartiere di Brera. Questa mostra sollevava un dialogo tra cristallo, suono e luci – dal lampadario senza tempo alla lampada portatile contemporanea. Progettate in collaborazione con lo studio Nonotak le installazioni luminose e sonore hanno rilevato un aspetto innovativo di Saint-Louis.

5VIE

È uno dei quartieri più eleganti e antichi di Milano. Il distretto 5Vie si sviluppa tra Sant’Ambrogio e Cordusio e per il Fuorisalone 2023 propone il tema Design for Good. A Palazzo delle Stelline c’è stata l’installazione Surprise Party! di Constance Guisset; non lontano, raggiungibile a piedi, Palazzo Litta ha ospitato la mostra Doppia FirmaDialoghi tra pensiero progettuale e alto artigianato:poltrone antropomorfe, specchi coi baffi e coffee table “balneari”, insieme a tante altre creazioni (alcune inedite) di ventiquattro designer e artisti ideate e realizzate insieme con altrettante manifatture d’eccellenza. Nel cortile della Siam, la designer Sara Ricciardi ha proposto la performance Human Mandala, una serie di corpi danzanti a formare un fiore gigante. 

Zona Isola

Ruota intorno al tema del design circolare, del riciclo e dei biomateriali la giostra di eventi che hanno preso vita all’isola Design District. Le opere che sono state proposte in mostra, sono: le lampade Arco e Taccia di Pier Giacomo Castiglioni, le sedute Up di Gaetano Pesce, i portaoggetti componibili di Anna Castelli Ferrieri e la poltrona LC2 di Le Corbusier.

Armani/Casa a Palazzo

Continua il dialogo di Giorgio Armani con la città di Milano. Il fondatore della casa di moda ha aperto per la prima volta al pubblico, in occasione del Salone del Mobile, le porte di Palazzo Orsini per presentare le novità della collezione Armani/Casa. Durante la Milano Design Week si è dunque esplorata la sede storica dell’azienda e ammirato i prodotti della prima linea outdoor del marchio nel giardino nascosto del palazzo e alcuni dei mobili più belli della nuova collezione nelle lussuose stanze affrescate al primo piano.

Desiré De Caria Interior Stylist

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