Luca Toni tra i grandi protagonisti presenti a Pitti Immagine Uomo 2025 (a Firenze) insieme a Filippo di Bartola (noto imprenditore): l’ex bomber ha assaggiato nell’occasione, con gusto, alcune prelibatezze Made in Versilia. Ma andiamo per ordine e scopriamo di più. Cinque giorni di impegno no-stop in cucina con uno staff complessivo di 30 elementi. E’ di certo felice e determinato Filippo Di Bartola, il titolare del ristorante Filippo a Pietrasanta e Forte dei Marmi. Di Bartola è stato scelto anche quest’anno per gestire ben due punti food nella vetrina internazionale di Pitti Immagine Uomo 108 (edizione 2025), ospitata alla Fortezza Da Basso a Firenze. Per l’occasione l’intera brigata è stata seguita dal brand Manuel Ritz che ha curato le divise.
PITTI IMMAGINE UOMO 2025: TRA GLI SPORTIVI PRESENTI L’EX ATTACCANTE DELLA NAZIONALE ITALIANA LUCA TONI
Ebbene sì, designer, manager e buyers del mondo moda hanno potuto assaggiare le prelibatezze Made in Versilia del pop up restaurant allestito appositamente. Fra i tanti personaggi ecco l’esperto di moda maschile, imprenditore e content creator Fabio Attanasio che ha fatto del suo blog “The Bespoke Dudes” un punto di riferimento per lo stile e l’eleganza. Sul fronte sportivo invece si è fatto notare, eccome, l’ex attaccante della Nazionale italiana di calcio Luca Toni campione del mondo 2006 (con il CT Lippi). L’ex Bomber della Fiorentina ha assaggiato il drink Bersagliere (proposto da Filippo proprio come omaggio al tema ‘Pitti bike’). Il tutto prima di pranzare con polpettine, risotto al pomodoro fresco e basilico, crostatina crema e fragoline di bosco. Insomma, giornate all’insegna del gusto, del relax e della spensieratezza, un po’ come Cesc Fabregas (mister Como Serie A) nei giorni scorsi a Forte dei Marmi.
NON SOLO LUCA TONI: PITTI IMMAGINE UOMO 2025, UN’ EDIZIONE RICCA DI ENERGIA ALL’INSEGNA DEL GUSTO
“E’ stata un’edizione densa di energia”, parola di Filippo Di Bartola che dal 2023 gravita nel mondo Pitti. “Il maggior successo l’hanno riscosso il fusillone Versilia con la trabaccolara macchiata al pomodoro, il roast beef… Nel contempo abbiamo sfornato oltre mille pinse e focacce frutto della collaborazione col panificio Davide Longoni di Milano. E’ sempre un gran risultato portare i sapori della mia terra in occasioni di livello, dove in tanti riconoscono i piatti locali. E dopo sei edizioni sulla scia della tradizione, sto già lavorando per proporre un menù tutto nuovo per Pitti Uomo a gennaio 2026. Ma anche per il Pitti Taste, dedicato alle eccellenze enogastronomiche italiane e della food culture contemporanea, fissato per febbraio”. Appuntamento dunque alla prossima edizione a Firenze. Ci sarà come sempre da divertirsi un mondo.
