Nuovi sviluppi per il cantante Marco Carta in merito alla vicenda del furto di sei magliette dal valore di 1200 euro alla Rinascente di Milano che lo ha visto coinvolto insieme alla sua amica cinquantatrenne Fabiana Muscas.
A quanto pare il pm Nicola Rossato che si occupa delle indagini avrebbe acquisito nuovi video dalle telecamere poste all’interno del rinomato negozio di Corso Vittorio Emanuele, e avrebbe raccolto anche delle nuove testimonianze, presentando tra le altre cose anche un ricorso in Cassazione per contestare la mancata convalida del cantante. “Se è vero che la procura di Milano avrebbe impugnato il ricorso contro la mancata convalida del mio arresto? – ha dichiarato il trentaquatrenne sardo durante un’intervista radiofonica rilasciata al programma Un Giorno da Pecora – È’ uscita questa notizia ma al momento è un’inesattezza, a noi non è arrivata nessuna notifica, al momento ci risulta inesatta”. Non sono finito in cella ma a tutti gli effetti, sulla carta, sì. – ha continuato il vincitore di Amici 2008. “Ora comunque sono più tranquillo, mentre non lo sono stato quando sono arrivate tutte quelle critiche – ha poi aggiunto Carta. Non ho paura del processo, sono tranquillo, sono assolutamente estraneo ai fatti. Non mi ci vedrei proprio in quella veste”. Infine lo stesso Carta ha anche rivelato un ulteriore dettaglio rispetto al furto: “Se ho visto rubare le magliette? Assolutamente no. Se sono da uomo? Non le ho viste, le ho solo intraviste, e poi ho saputo che erano da uomo”.
Intanto pare che ci siano delle incongruenze nel suo racconto perché secondo la testimonianza di un addetto alla vigilanza l’artista sardo sarebbe entrato nel camerino di prova e si sarebbe fatto passare dalla Muscas sia le magliette che la sua borsa, uscendo poco dopo senza la merce in mano, e di fatto sono stati rivenuti nella borsa dell’infermiera cagliaritana oltre che la refurtiva, anche un cacciavite utilizzato per togliere l’antitaccheggio.
Intanto l’estate di Marco Carta procede con la promozione del suo nuovo progetto discografico Bagagli leggeri, che sta facendo coincidere con altri giorni di vacanza in giro per l’Italia dopo le ormai note vacanze a Mikonos del mese di giugno con il suo fidanzato Sirio che Carta ha coinvolto peraltro anche nel Pride di Matera del 20 luglio. In quell’occasione il vincitore di Sanremo 2009 è stato l’ospite più atteso ed ha animato la piazza gremita di persone eseguendo anche alcuni brani noti del suo repertorio, oltre ai brani inediti del nuovo cd. Da quando l’ex cantante del talent show di Maria De Filippi ha fatto coming out è diventato chiaramente un’icona gay. La dichiarazione dell’orientamento sessuale di Marco Carta risale allo scorso novembre negli studi televisivi di Domenica live, il noto contenitore domenicale di Canale 5 condotto magistralmente da Barbara d’Urso che soprattutto nella scorsa stagione televisiva ha dato tanto alla Rete, tanto da essere riconfermata al timone di Pomeriggio Cinque, Grande Fratello Nip, Live Non è la d’Urso e appunto Domenica live.
Qualche insider più vicino a Carta sostiene che il sardo sta attraversando un periodo piuttosto delicato, probabilmente anche in seguito all’accaduto, anche se di recente è apparso in un video pubblicato sul suo profilo instagram nel quale gioca, spensierato e sorridente, insieme alla piccola Cristina, figlia della sua carissima amica Susy Fuccillo, una delle ballerine dell’edizione 2008 di Amici che con lui ha condiviso quell’esperienza televisiva, e con la quale è rimasto molto legato, tanto da essere presente tra gli invitati del matrimonio della ragazza napoletana. Dopo la bufera mediatica che l’ha travolto nei mesi scorsi Carta ha ricevuto il sostegno dei suoi fan, che lui invece temeva si scagliassero contro di lui. Marco intervistato da Manila Gorio per il suo canale web Esclusivo ha esposto e ribadito la sua posizione e la sua estraneità ai fatti, dando inoltre anche prova e capacità di auto ironia, soprattutto davanti alle battute della conduttrice transessuale sulla t-shirt da lui indossata durante la loro amichevole chiacchierata. In occasione del Pride di Matera, essendo la Gorio la madrina insieme a Marco Carta dell’evento lucano, tra i due è nata un forte complicità e proprio in virtù di questo Marco Carta ha rivelato appunto un particolare esclusivo alla Gorio che in molti si saranno chiesti ma del quale non ne aveva ancora parlato: Marco e Maria De Filippi si sono sentiti dopo l’accaduto? E che cosa si sarebbero detti? Marco ha riferito alla Gorio di essere stato rassicurato dal suo pigmalione.
Oltre al sostegno pubblico avuto da Barbara d’Urso anche da Maria De Filippi è venuto in soccorso del suo protegè Marco Carta. Durante l’intervista del contenitore web Esclusivo condotto da Manila Gorio il cantante sardo ha per la prima volta confermato di essersi sentito al telefono con la conduttrice che lo ha rincuorato e rassicurato sul fatto che non lo reputa colpevole, soprattutto perché lo conosce bene e sa che non avrebbe mai commesso un tale gesto.
La prima a consentire a Marco Carta di manifestare la sua innocenza è stata Barbara d’Urso che lo ha ospitato in una puntata di Live Non è la d’Urso, durante la quale il cantante è apparso particolarmente provato dell’accaduto, alternando momenti di fragilità e di commozione non solo per la sua famiglia preoccupata di essere finito nell’occhio del ciclone, ma anche dettati dalla paura delle ipotetiche ripercussioni che la sua carriera potesse subire per opera degli haters, che a quanto pare invece non si sono scagliati contro di lui.
ARTICOLO SCRITTO da Flavio Iacones PER IL SETTIMANALE MIO.