Finalmente un giorno memorabile all’Universita’ degli Studi “La Sapienza” quello di “Urania’s Passion”che si aggiunge a tantissimi altri momenti gloriosi vissuti personalmente in un luogo magnifico di preparazione culturale e professionale.
Infatti un evento stupendo quello del 23 maggio 2025 che segna l’arrivo di una statua per celebrare le donne nella scienza in un periodo di grande trasformazione e di sfide altissime all’innovazione tecnologica .
È stata inaugurata all’Università “La Sapienza” di Roma “Urania’s Passion”, trattasi di una scultura di 4 metri realizzata dal protagonista e artista Lorenzo Quinn. Essa raffigura due mani femminili che sorreggono un atomo, simbolo del contributo delle donne alla scienza e del superamento dei pregiudizi di genere, soprattutto dimostra quanto sia importante il lavoro e lo studio delle donne in questa epoca generazionale.
Un’ opera illuminante in quanto fa parte del progetto “Investing for Future. Donne e Steam: da gap a plus”, promosso da MSD Italia e patrocinato dalla stessa Sapienza, teso a sottolineare il valore delle donne nella ricerca scientifica e nel lavoro , con l’auspicio di valorizzare la diversità di genere nel mondo scientifico. Nel suo discorso la Rettrice Antonella Polimeni ha voluto invitare tutte le intelligenze a partecipare al progresso del sapere, in un progetto volto ad un futuro straordinario.
La Statua si ispira alla musa Urania, proprio per incoraggiare le nuove generazioni a seguire le proprie passioni in ambito scientifico, superando stereotipi e barriere culturali per ritrovare se stessi nella propria creatività . Quante passioni sono custodite nei nostri cuori ! Non dobbiamo fermarci davanti alla creatività ma mettere a frutto i nostri sogni che sono parte delle nostre passioni . Lo stesso Lorenzo Quinn ha commentato positivamente il progetto , in quanto crede fiducioso che l’arte possa aprire le menti e favorire il cambiamento!
La Presidente di MSD Italia , Nicoletta Luppi ha dichiarato che “ in un mondo complesso e incerto quest’opera è un atto concreto verso un futuro equo, dove le competenze contano più del genere. Speriamo di vedere sempre più donne italiane premiate nelle discipline STEM “!
Certamente la statua rappresenta all’interno della città universitaria un momento significativo , affinché i giovani possano sempre di più avvicinarsi allo studio per percorrere quel giusto cammino che prepara decisivamente al mondo del lavoro e della professione.
Bisogna credere nella forza dello studio e amare e approfondire la lettura dei libri universitari e in generale per acquisire quella corretta preparazione e dare quella giusta informazione . Essere studiosi non è solo prerogativa personale , ma costituisce un’opera sociale attraverso la quale si offre un servizio a chi ha bisogno di aiuto pensiamo ai professionisti quali medici , avvocati , ingegneri ed altri ancora , ognuno può dare il proprio contributo per essere vicino a chi si trova in difficoltà !
La forza e l’impegno sono i presupposti essenziali unitamente al coraggio per investire nelle nostre capacità e diventare persone migliori.
Avv.Patrizia Valeri – Patrocinante in Cassazione – Giurisdizioni Superiori