Miglior Fiction 2015: ‘Il Paradiso delle Signore’, che fin dalla prima puntata (8 dicembre 2015), ha riscosso gran successo. E’ ispirata all’omonimo romanzo ‘Al Paradiso delle Signore’, di Emile Zola, ma non è ambientata a Parigi, ma a Milano, entrambi capitali della moda. Ci troviamo alla fine degli anni 50, periodo caratterizzato da rivoluzioni ed il boom economico, elementi che hanno trasformato la moda, il linguaggio, stili di vita degli italiani. Tutto ruota intorno alla figura di Teresa Iorio, giovane, ambiziosa, e fortemente motivata a cambiare il suo destino, deciso dalla sua famiglia. Il padre la costrinse a fidanzarsi con Salvo, figlio del sindaco, la storia dura da molto tempo, ma lei decide di lasciarlo. Stanca di vivere in un paese che non le offre nulla, sceglie di trasferirsi a Milano, dallo zio Vincenzo, proprietario di un negozio di abbigliamento. Purtroppo le condizioni economiche dello zio sono in declino, il suo negozio è in fallimento, inoltre viene arrestato, con l’accusa di aver incendiato il furgone del rinomato magazzino Il Paradiso delle Signore, con cui vi è concorrenza. Il Paradiso delle Signore appartiene all’imprenditore Pietro Mori, su di lui vige un anelo di mistero, sul suo passato, e su come sia riuscito a creare la sua attività. Teresa vuole aiutare lo zio, cerca di avere un confronto con Mori ma non ottiene nulla. La ragazza non si arrende e decide di presentarsi alla selezione delle ‘Veneri’, ossia le commesse che dovranno lavorare nel negozio. Clara Mantovani responsabile del personale, no, condivide l’idea del progetto di Teresa, di rendere le linee di abbigliamento accessibili anche al popolo. Idea che invece viene sposata da Vittorio Conti, il quale rimane ammaliato dalla bellezza e carattere di Teresa, che riesce ad ottenere il posto di lavoro proprio grazie al suo aiuto. Sono tante le vicende che si susseguono e che tengono il fiato sospeso del pubblico a casa, soprattutto gli intrecci d’amore. Teresa si innamora di Pietro Mori, il quale mostrerà con lei un lato totalmente diverso del suo carattere, tanto da proteggerla dal padre che vuole riportarla in Sicilia. Purtroppo in seguito, la smania di potere, prenderà il sopravvento su quella parte sensibile, mostrata alla ragazza. Cosa succederà? Regia di Monica Vullo, tra gli interpreti troviamo: Alessandro Tersigni nei panni di Vittorio Conti, donnaiolo il quale farà di tutto per conquistare Teresa, scelta che pagherà a caro prezzo anche l’azienda. Giusy Buscemi interpreta Teresa Iorio, la giovane donna che con il suo carattere, riuscirà a conquistare l’affetto di tutti, con la sua bellezza invece l’invidia di altre donne e l’ammirazione di molti uomini. Giuseppe Zeno è Pietro Mori, Christiane Filangieri è Clara Mantovani, con il suo carattere inflessibile, fiscale.
