Katia Buchicchio

Lunedì 15 settembre 2025, al PalaSavelli di Porto San Giorgio, è andata in scena la finale dell’86ª edizione di Miss Italia, che segna un passo significativo nella storia del concorso. La vincitrice è Katia Buchicchio, 18 anni, da Anzi (Potenza), studentessa di odontoiatria e protesi dentaria. Katia è la prima Miss Italia di origini lucane, un fatto che ha suscitato orgoglio nella regione. Un evento senza precedenti nella storia del concorso, mai prima d’ora una vincitrice aveva l’apparecchio, un passo verso maggiore inclusività e genuinità. Dopo anni di assenza, l’evento è tornato ad essere trasmesso in diretta, in streaming su RaiPlay e su San Marino RTV. Oltre alla bellezza, le prove hanno incluso talento, portamento, recitazione, ballo, canto. La giuria include figure note come Francesca Pascale, Alba Parietti, Maurizio Casagrande, Rossella Erra, e Bianca Luna Santoro. Durante la finale c’è stato un momento di confusione: un video destinato ad una concorrente ha mostrato per errore la scritta con il nome della vincitrice, anticipando la proclamazione. Katia Buchicchio è alta alta 1,75 metri, appassionata di ricamo e cucito, tradizioni di famiglia e legame forte con la sua terra. è stata descritta come una “ragazza della porta accanto”, spontanea, autentica, non costruita. Il suo sorriso con l’apparecchio è stato visto come un elemento di reale modernità. Il tema della bellezza “non perfetta” è emerso come spunto di riflessione — molti osservatori sembrano considerare positivo il fatto che il concorso stia evolvendo verso maggiore inclusività. Miss Italia 2025 potrebbe essere interpretata come un tassello nell’evoluzione del concorso, dal tradizionale concetto di bellezza verso qualcosa che riconosce diversità, autenticità, e una rappresentazione più ampia delle ragazze italiane. Non tutti sono convinti: c’è chi ha criticato la diretta, la gaffe, o chi mette in discussione il valore estetico rispetto allo spettacolo o al popolare. Dopo la performance di Guè, alcune reazioni negative della giuria, soprattutto di Francesca Pascale, hanno acceso le polemiche. Il rapper si è esibito con Shablo, Tormento e Joshua, ma lui ha lasciato il palco senza dire una parola. Per Katia, il titolo apre opportunità in passerella, partecipazioni ad eventi nazionali, ma anche la possibilità di usare la visibilità per valorizzare la sua origine, il suo percorso di studi, e forse per cambiare alcune aspettative culturali su cosa significhi “essere Miss”. A completare il podio: Miss Umbria, Fanny Tardioli, e Miss Marche, Asia Campanelli. Il cuore di Katia è impegnato, il suo fidanzato si chiama Michael, ma ha dedicato la sua vittoria al padre, definendolo il suo manager, l’ha seguita e sostenuta in tutte le selezioni. Miss Italia 2025 non è solo l’elezione di una nuova reginetta, ma un segnale che cambiano i tempi: bellezza che non nasconde, storie di territori meno rappresentati, giovani donne che studiano, che vengono da piccole realtà, che non rinunciano all’autenticità. Katia Buchicchio ha vinto non solo un titolo, ma una sfida culturale — e il pubblico sembra pronto ad accoglierla.

Assegnate anche le fasce nazionali di Miss Italia 2025:

Beatrice Sartori – Miss Miluna 2025 (Miss Framesi Piemonte e Valle D’Aosta)
Chiara Cenci – Miss Rocchetta Bellezza 2025 (Miss Trentino Alto Adige)
Giada Stabile – Miss Sport Givova 2025 (Miss Sicilia)
Miriam Del Contrasto – Miss Framesi 2025 (Miss Lombardia)
Asia Campanelli ⁠- Miss MyLamination 2025 (Miss Marche)
Anastasia Orrù ⁠- Miss Sorriso BlancOne 2025 (Miss Rocchetta Bellezza Veneto)
Chiara Cenci – Miss Cinema 2025 (Miss Trentino Alto Adige)
⁠⁠Francesca Drì – Miss Eleganza 2025 (Miss Eleganza Friuli Venezia Giulia)
⁠⁠Alicya Ferrero – Miss Coraggio 2025 (Miss Valle D’Aosta)
Francesca Drì – Miss Creatività 2025 (Miss Eleganza Friuli Venezia Giulia)
Angelica Parma – Miss Italia Influencer e Miss Italia Social 2025 (Miss Eleganza Emilia Romagna)

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