Ludovica Pagani, la sexy influencer con oltre un milione e mezzo di followers, agli esordi sognava la moda, poi è arrivato il mondo digitale, la televisione, ed oggi ci prova con la musica. Da qualche settimana è uscita con il singolo “Perdoname” nel quale fa girare la testa a tutti per la sua avvenenza.
Ludovica è uscito in queste settimane il tuo singolo “Perdoname” in collaborazione con Kenny Ray. Quanto lo trovi entusiasmante per una che fa il tuo mestiere?
Tantissimo. Mi sono divertita tantissimo.
Come si inizia a fare il lavoro da influencer^
Ho iniziato con la moda quasi due anni fa, e tramite quello sono riuscita ad avere una rubrica per un giornale in cui scrivevo ogni settimana una tematica diversa. poi ho iniziato a fare anche a fare delle interviste video durante la fashion week di Milano, e da li in poi è stato sempre un crescere fino a quando ho iniziato a collaborare come youtuber.
Una popolarità che ti ha portato ad ottenere anche una “cattedra”per un giorno alla Luiss. Come è nato questo progetto?
Si ho tenuto un lezione alla Luiss in inglese, e per me è stato veramente un grandissimo onore essere stata contattata per un simile progetto, considerato che devo ancora finire l’Università.
A che corso di laurea sei iscritta?
Studio management.
Ti piacerebbe un giorno avere un ruolo accademico come Docente universitario?
certo che si. Mai dire mai nella vita.
Tra di voi influencer c’è continuamente competizione ma anche una continua ispirazione. Tu come vivi questo aspetto?
Sinceramente io non ho proprio tra le mie colleghe qualcuna alla quale mi ispiro, ma più che altro non nascondo di essere comunque attenta alle foto che le altre postano per cercare di essere più originale possibile.
Se invece parliamo di personaggi televisivi?
Beh li posso invece fare il nome di Belèn Rodriguez, Diletta Leotta.
Ti pIacerebbe stare in televisione più Coe conduttrice oppure come personaggio televisivo?
In entrambi i ruoli sinceramente.
Quindi hai condivido la scelta della tua collega Chiara Nasti di avere appeso al chiodo vestitini e tacchi per partire alla volta dell’Isola dei famosi?
Si, tra l’altro hanno anche chiamato anche me per questa edizione, ho fatto il provino, e vedremo come succede.
Cosa ne pensi dello sfarzo con il quale Chiara Ferragni cerca di rappresentare gli eventi importanti della sua vita ( matrimonio, compleanno di suo marito Fedez, etc etc )?
In questi anni di esperienza che ho maturato ho imparato che dare giudizi su persone che non consoci alla fine vale poco. Io sono della serie “vivi e lascia vivere”, poi ovviamente ci sono dei valori che cerco di tenere presenti nella mia vita, però non dico cosa è giusto o cosa è sbagliato.
Ma tu ti sposeresti davanti a sette milioni di followers?
Tutti quelli che intraprendono questo mondo sono consapevoli di avere un alto senso di responsabilità verso l’utente. Nel momento in cui inizi, ti esponi, ed è normale che i followers vogliano essere messi al corrente anche della tua vita personale. Ma la verità è che però alla fine sei tu che decidi cosa fare vedere attraverso i social della tua vita, e con che frequenza mostrare i famosi “15 secondi” della tua vita attraverso e tue stories di Instagram. Chiara Ferragni ha deciso questo ed è coerente con il suo stile di vita.
Quando sei lontano dal mondo digitale come vivi la tua vita?
Studio, perché ho una mamma che mi sta alle calcagne che continuamente mi ricorda che devo laurearmi. Sono una normalissima ragazza della mia età.
Non vivi una storia d’amore?
E non fai vita mondana?
Non stravedo per eventi e feste. Ilio stile di vita non è mai cambiato, le mie abitudini sono rimaste le stesse.
Qual è l’atteggiamento migliore che una ragazza della tua età deve avere per vivere serenamente la propria vita?
Penso che l’umiltà sia uno dei pregi che una persona possa avere. Io non mi sento affatto una star.
Dal punto di vista sociologico il mondo digitale sono la frontiera della comunicazione oppure a tuo avviso ci sarà una fine e si ritornerà al passato?
Dicono che la storia sia ciclica, quindi tra dieci anni non possiamo sapere cosa sarà del digitale, se ci sarà una regressione, oppure si apriranno altri confini.
Se tra dieci anni allora dovesse cambiare il modo di comunicare, ti troveremo sempre dietro quella famosa cattedra universitaria?
Al momento non sono queste le mie ambizioni, poi se dovesse essere così, mi auguro quantomeno di aver realizzato tutti i miei sogni.
Intervista rilasciata a SirFlavio Iacones da Ludovica Pagani per il Mensile NUOVISSIMO GOSSIP n15