Tik Tok da social network può divenire una piattaforma per promuovere momenti di cabaret e creare grandi famiglie, il più grande esempio sono “Gli Scurnacchiati”.
Tik Tok ormai è una piattaforma utilizzata da milioni di persone che appartengono a varie fasce di età, a volte per condividere una parte di vita, attraverso la condivisione di video, altre volte invece si crea una seconda vita che non corrisponde alla propria identità. Altre volte invece permette di creare delle relazioni sociali, umane molto profonde. Su Tik Tok si è creato uno spazio dove la Calabria non è solo solo una regione del Sud, ma una famiglia allargata che ride, si emoziona e si racconta in dialetto. Stiamo parlando dei “Scurnacchiati”, un gruppo di otto amici che vivono in varie zone d’Italia e d’Europa, divisi da km ma uniti dagli stessi valori, tradizioni e grande autoironia. L’artefice di questa magia è stato il broadcaster Giuseppe, il cui “nickname” è Giuseppe81official, si sono conosciuti tre anni fa nelle sue live. Giuseppe81official ha 43 anni, è cosentino, padre e marito esemplare, divenuto in poco tempo il punto di riferimento su Tik Tok, per la sua spiccata spontaneità, veracità, ed il suo modo accogliente. I giorni passano e da semplici followers diventano veri amici, creando un vero nucleo familiare, nascono così gli “Scurnacchiati”. Si può parlare di otto veri e propri personaggi, la cui parola d’ordine è far nascere un sorriso sulle labbra di chi partecipa alle loro live. Le loro non sono semplici live di dialogo, come avviene spesso su Tik Tok, ma sono momenti di cabaret creati al momento, perché loro sono istintivi, naturali, semplici. Padre Leo autista di autobus originario di Mandatoriccio ma vive in Germania, ironico e inconfondibile con il suo personaggio da finto prete. I Calabrittatos il duo formato da Maria Filomena e Franco, una coppia di Corigliano che gestisce un ristorante in Germania. Antonella M., proveniente da Cirò Marina ma trapiantata a Novara, che si dedica con amore ai suoi genitori. Antonella Rotalupa, mamma e moglie che vive a Genova, Stefania Miceli, madre coraggiosa di due figli a Cirò Marina. Anna Madeo, le cui origini sono di Pietrapaola ma è residente in provincia di Napoli, e CreandoMiEmoziono, creativa mamma e moglie originaria di Mirto, oggi a Mantova. Ciascuno parla in dialetto, e sia nelle live, sia nei video che postano nei loro profili personali, oltre agli sketch comici, raccontano detti, ricette, aneddoti d’infanzia. I momenti trascorsi insieme su Tik Tok diventano per loro un modo per sentirsi a casa. Un altro scopo dei “Scurnacchiati” è far conoscere gli usi e costumi della Calabria, nelle loro storie si può sognare ogni angolo di questa terra, le caratteristiche geologiche, i sapori dei cibi, esortando chi li ascolta a volersi recare personalmente, divenendo un ottimo strumento per il turismo. “Ci manca la Calabria,” raccontano, “e quando il lavoro ti impedisce una vita sociale attiva, il social diventa un modo per ritrovarsi. È una finestra sempre aperta sulla nostra terra.” Alcuni sono riusciti a incontrarsi di persona durante le estati in patria o grazie alla vicinanza geografica. I “Scurnacchiati” sono l’esempio vivente che se usati con intelligenza e cuore, possono costruire, non solo distrarre.
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