È uscito il 31 ottobre “La contessa – La scandalosa cita di Giò Stajano”, il nuovo libro di Giovanni Ciacci, nel quale racconta il difficile lavoro che una persona transessuale deve fare su se stesso.
“Stajano è colui che, più di tutti, ha rivoluzionato i costumi sessuali italiani. Eppure, nessuno se ne cura più. Per quel poco che ancora ne ho sentito parlare, però, ho capito che ogni cosa si riduceva alla libertà. La libertà era il carattere distintivo di Stajano e a questo personaggio straordinario ho voluto dedicare un romanzo che si snodasse attraverso otto decadi del Novecento italiano” così l’esperto di moda di Detto Fatto ha descritto il suo romanzo. Ciacci è una presenza fissa del programma di Rai2 da quest’anno al fianco di Bianca Giaccero, già concorrente di “Ballando con le stelle” il programma del sabato sera di Rai1 nel quale ha ballato con un uomo per la prima volta nella storia della televisione italiana ( la coppia era formata con il ballerino Raimondo Todaro). A quanto pare sta organizzando il suo matrimonio con Damiano Allotta previsto per la prossima primavera, ma è ancora tutto top secret, tranne che Cristiano Malgioglio sarà il suo testimone.
Giovanni è ricominciata la nuova stagione di Detto Fatto con una novità riguardante la tua compagna di viaggio. Come ti sei adattato?
Si è così, anche se io e Bianca ( Guaccero ndr ) si può dire che ci siamo rincontrati. Ci conoscevamo già da prima. Era una mia amica ancor prima di fare la soubrette, quando facevo il lavoro serio ( ride ).
Con Caterina Balivo, l’ex conduttrice di Detto Fatto insieme a te, mantieni sempre i contatti?
Certo, con Caterina ci sentiamo sempre. Le ho fatto un grosso in bocca al lupo per la sua nuova avventura.
La formula del format di Rai 2 è alquanto azzeccata. Quali sono state le novità introdotte quest’anno?
È un Detto Fatto con delle nuove formule, dei nuovi innesti. Ci sono tantissimi nuovi tutor, tra cui Raimondo Todaro. Sono proprio contento di averlo accanto in questa nuova avventura. Ce lo eravamo detti tante volte durante Ballando con le stelle che avremmo voluto lavorare insieme e la vita ci ha riuniti un’altra volta.
Ti stai riferendo alla tua partecipazione come concorrente di Ballando con le stelle, il talent show di Rai1 condotto da Milly Carlucci, nel quale ti abbiamo visto molto divertito…
Con Raimondo mi diverto tanto, e soprattutto mi ritengo un po’ l’artefice della sua partecipazione a Tale e quale show.
Per quale motivo?
C’è da fare una premessa: Raimondo si fa delle docce interminabili, in media 45 minuti sta sotto l’acqua. Quando facevamo Ballando io mi mettevo fuori dalla doccia e chiacchieravamo. C’è anche un video sul mio account instagram delle sue docce canterine. Tra una chiacchiera e l’altra cantava. Così l’ho segnalato a Carlo Conti , che lo ha provinato e lo ha voluto nel cast di questa edizione.
Come esperto di tendenza e di moda chi è secondo te la vincitrice dell’estate 2018?
Giusy Ferreri, Baby k, Melania Trump, ma Loredana Bertè con il suo singolo meraviglioso, ha dimostrato di essere sempre la regina indiscussa della musica. Tra l’altro l’ho scelta anche per essere una delle sigle di Detto Fatto.
Quando non sei in tv cosa piace fare a Giovanni Ciacci?
Dormo. L’unica cosa che mi piace fare è dormire, del resto non mi importa nulla. Scrivo libri, scrivo per i giornali. Ho così tante cose da fare che non ho il tempo di pensare alle tendenze moda, anzi la trovo estremamente noiosa. Ormai mi stimola veramente poco.
Cosa ne pensi del matrimonio così tanto chiacchierato tra Chiara Ferragni e Fedez, ed ella bottiglietta di acqua dal costo di 8 euro che è stata lanciata sul mercato con la firma dell’influencer qualche mese fa?
Perché c’è stato un matrimonio? Io lavoro, non sono interessato ai matrimoni.
Di recente abbiamo intervistato un altro personaggio legato a Detto Fatto: Elisa d’Ospina. Cosa ne pensi di lei?
Lei è tutor dal secondo anno della trasmissione, però ci vediamo poco, perché i tutor non sono sempre presenti in studio.
Ti piacerebbe prendere parte ad un reality show?
I reality show mi piacciono tutti, non ho nessun problema ad essere un concorrente.
Cosa ne pensi della terza edizione del Grande Fratello Vip?
Un’edizione straordinaria. Hanno un cast da paura. Ilary Blasi e Alfonso Signorini hanno scelto dei personaggi fenomenali. Se mi chiamassero per il GF Vip correrei immediatamente. Non bisogna mai sottovalutare un programma dalla prima impressione, così come è stata l’edizione di Ballando con le stelle nella quale ho partecipato io. All’inizio sembrava un cast banale, eppure abbiamo battuto cinque volte Maria De Filippi. Non era mai successo nella storia della televisione.
E cosa ne pensi del GF Nip condotto da Barbara d’Urso?
Mi piace anche quello. Io vorrei vivere nella Casa.
Cosa rispondi alle critiche della rete secondo le quali un omosessuale non può partecipare ad un programma televisivo se non indossa un boa oppure uno struzzo intorno al collo?
Io ho fatto Ballando senza essere mai dovuto ricorrere ad un boa. Ci sono tanti modi di vedere la propria sessualità. Io non divido le persone secondo il proprio orientamento sessuale, io divido le persone, punto e basta. La libertà è la parola che conta.
Tu e Raimondo avete dato un apporto significativo all’edizione 2018 del talent di Rai1…
Io e Raimondo siamo stati la prima coppia televisiva al mondo ad aver ballato insieme. La Francia ci ha seguiti, mentre l’Inghilterra si è dissociata.
Come reputi la televisione italiana?
Una grande televisione, bella e intelligente. Io guardo tutte le trasmissioni, perché fa parte di me. Ho sempre lavorato in tv, prima dietro le quinte, ora davanti, quindi non posso non amarla. Basta dire che la tv è trash. La tv è spettacolo, poi il web ha portato questa definizione. Noi siamo precursori in tutto. Milly ha fatto ballare due uomini in tv, Maria De Filippi ha fatto il trono gay. Dove c’è un altro Paese che lo fa?
Se ti dovessero cucire un programma su misura, in cosa ti sentiresti più adatto?
Ma io non sono un conduttore, sono una bravissima spalla. Ce ne sono tanti conduttori bravi in giro. Non vuol dire essere meno star se si fa la spalla in tv.
Intervista rilasciata da Giovanni Ciacci a Flavio Iacones per il mensile Tutto n.96