IL PARERE DELL’ESPERTA

#iorestoacasa #covid19 #pandemia

Hashtag che tutto il mondo sta condividendo, perchè tutto il mondo sta vivendo gli effetti di una pandemia senza precedenti per la nostra generazione. Famiglie e persone confinate a casa, con un’esposizione allo stress multiplo. Mai siamo stati così tanto a casa! Con tutti quanti insieme sia figli sia partner oppure se viviamo da soli, con noi stessi.

Sentimenti contrastanti affliggono la nostra mente: la paura di questa situazione nuova, inattesa e potenzialmente dannosa per la nostra salute e per quella dei nostri famigliari e la percezione di mancanza di controllo per questa minaccia.

Quindi cosa fare per salvaguardare la nostra salute psichica?

  1. Stare attenti alle fake news affidandosi ai dati, alle indicazioni e alle comunicazioni diffuse dalle autorità pubbliche, ad esempio:
  1. Seguire le raccomandazioni può aiutare a recuperare il controllo sulle circostanze della nostra vita, aumentando la nostra capacità di reagire positivamente e riducendo l’ansia e l’angoscia.
  2. Riconoscere di avere paura Gli uomini hanno smesso di avere paura dei fenomeni naturali quando ne hanno compreso l’essenza. Non c’è nulla di male ad avere paura, le emozioni dobbiamo riconoscerle e denominarle. “Ho paura“, ma non ci dobbiamo far sopraffare da: tristezza, angoscia, perfino panico. Tutte queste sono risposte emotive comprensibili, ma che scaturiscono da valutazioni poco realistiche e allarmanti che non ci aiutano ad affrontare con lucidità il quotidiano.
  3. Rimanere attivi e impegnati poiché i pensieri catastrofici spesso ci assalgono quando siamo più vulnerabili, come nei momenti di inattività o durante la notte.
  4. Stare il più possibile in casa è l’unico modo per allontanare da noi la minaccia del contagio, usciamo solo nel caso in cui non siano disponibili supermercati e/o farmacie che facciano domicilio (cerchiamo bene se nel nostro territorio abbiano attivato questi servizi). Non siamo mai stati cosi tanto a casa, tuttavia possiamo rendere positiva e proficua questa convivenza creando momenti di dialogo, di convivialità e momenti costruttivi “del fare insieme”.
  5. Coltivare le proprie passioni Distraiamo la mente impegnandoci in attività concrete che ci appassionano: parlare, cucinare, leggere, dipingere, scrivere, curare le piante, videochiamare parenti e amici.
  6. Fare attività motoria a casa In questo periodo in cui abbiamo tempo libero è utile prenderci cura della nostra salute fisica e mentale. Esercizio fisico (Yoga, pilates, tai chi, stretching) e anche tecniche di rilassamento (respirazione, meditazione, mindfulness). In questo momento di pausa quasi surreale, possiamo approfittare per riflettere e rileggere in maniera positiva la nostra vita.
  7. Fidiamoci delle istituzioni E’ importante fidarsi delle autorità e delle istituzioni che hanno il compito di proteggerci e guidarci, monitorando la situazione e aggiornando costantemente la popolazione. Limitiamo le polemiche e le iniziative personali non in linea con le indicazioni ufficiali.
  8. La sicurezza si costruisce tutti insieme Ciascuno di noi può contribuire a diffondere tranquillità e fiducia consolidando una solida rete di relazioni sociali. Ogni persona ha meccanismi di difesa che lo fanno stare bene, che permettono di gestire situazioni ansiogene in maniera adattiva valutando e analizzando i problemi step-by-step e le possibili risoluzioni.
  9. Aiutiamo i nostri figli a capire cosa sta accadendo Non esponiamoli eccessivamente alle continue notizie allarmanti. E’ importante dare un senso alle limitazioni di mobilitazione pubblica: la chiusura delle scuole, l’impossibilità di recarsi in luoghi di svago, palestre e parchi. I bambini comprendono ciò che comunichiamo beneficiando di un linguaggio adeguato alla loro età, ma soprattutto traggono informazioni dal nostro stato emotivo e dalla modalità con la quale trasmettiamo notizie. È quindi importante dare informazioni chiare con serenità; non bisogna semplificare, ma piuttosto si deve articolare con un linguaggio semplice e con esempi di facile intuizione, ecco un simpatico video tratto da Biancaneve e i sette nani, che può aiutare a comunicare ai più piccoli l’importanza di lavarsi le mani

 

 

Tutto sarà differente e anche noi saremo diversi! Sfruttiamo questo tempo e non facciamoci sopraffare dal panico e dall’incertezza per il futuro. È normale sentirsi tristi, angosciati, preoccupati, confusi, spaventati o arrabbiati; parliamo con persone di cui ci fidiamo, contattiamo amici e familiari. Se rimaniamo a casa, cerchiamo di mantenere uno stile di vita sano (includendo una dieta adeguata, il sonno, l’esercizio fisico e il contatto sociale con le persone care). Restiamo in contatto con familiari e amici tramite e-mail, telefonate e utilizzando piattaforme di social media. Insieme siamo più forti!

 

A cura della Dott.ssa Giada Prestianni

Psicologa e Psicoterapeuta

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