L’amore per la Natura e l’attenzione nei riguardi di essa, è una tematica mondiale molto forte negli ultimi tempi. Il timore che il nostro pianeta accumuli continuamente sostanze nocive sotto forma di materiali e polveri tossiche è sotto gli occhi di tutti, per non cambiare del riscaldamento globale che sta mutando l’andamento tradizionale delle stagioni.
Lo stile organico è una tendenza che si rifà e si ispira alle filosofie ecologiste che stano appassionando i cuori di molti; il suo target è di valorizzare tutto ciò che è in natura e che usiamo per arredare ed abbellire casa
Le linee dei mobili sono improntate a forme geometriche, molto pulite e definite. I materiali indicati sono quelli naturali, come legno e vetro mentre ultimamente si stanno affacciando alla ribalta gli arredi in cartone, un altro modo eco friendly per rispettare l’ambiente.
Prevalgono i colori molto chiari, un classico stratagemma che consente di trasferire grande luminosità agli spazi domestici. Ovviamente non manca il verde delle piante, presenti in buon numero e che oltre ad assicurare il ricambio d’aria, danno un tocco di originalità e di allegria ai locali.
Storia
Risale a circa un secolo fa la nascita dello stile organico, quando si assiste ad un cambiamento culturale nel campo del design e dell’architettura. Si propende per l’utilizzo di materiali naturali mentre le forme vengono addolcite ed ammorbidite. La tendenza si sviluppa maggiormente in Scandinavia, regione dell’Europa che diventa il fulcro, riferimento a livello mondiale.
Negli Stati Uniti invece, il dipartimento del design industriale del MoMa, istituisce nel 1940 un bando di concorso dedicato al design organico. La giuria, composta da designer di caratura internazionale, premia due giovani progettisti, Charles Eames e Eero Saarinen, che spiccano per due specifiche categorie di prodotto: sedute e mobili per l’ambiente di soggiorno.
E’ il segnale che il mondo produttivo americano è alla ricerca di designer in grado di proporre idee creative ed interessanti per la produzione in serie, dunque improntati ad un costo di fabbricazione basso, per poter mantenere il livello dei prezzi di vendita il più concorrenziale possibile.
Come è ovvio per ogni tendenza che si rifà alla Natura ed al suo rispetto, il legno è materiale predominante, potendo regalare benessere e tranquillità. A conferire questi toni pacati è anche l’uso di forme decisamente addolcite, dove la morbidezza, delle sedute in particolare, rende accogliente lo spazio.
L’estetica e i materiali predominanti
L’estetica è sempre un fattore chiave per il successo degli arredi: un mobile, una poltrona od un armadio non deve mai passare inosservato, ma essere funzionale e piacevole da vedere.
Oltre al legno,si stanno affermando negli ultimi anni gli utilizzi di materiali riciclati, quali plastica e cartone, il cui recupero consente di rispettare l’ambiente e mantenere i prezzi degli arredi più bassi, oltre a rappresentare un’etichetta ed un marchio a cui i clienti badano sempre più al momento dell’acquisto.
Passando ai tessuti, per definizione sono organici i prodotti in cotone, juta, canapa, cocco, paglia, con i quali è concesso di realizzare praticamente ogni sorta di tappeto, decorazione per la casa oltre ai tessili per la zona notte.
Il sapore anche un po’ ruvido di alcuni di questi materiali, gradito per lo più al mattino, come per aiutarsi ad avere un risveglio più rapido, facilita il successo anche di altre tendenze di arredo, come gli stili più eccentrici, il bohemien e quei trend che si rifanno alle atmosfere marittime.
Uno stile di…. Vita.
Lo stile organico può meglio definirsi,oggi come una tendenza che persegue il rispetto della Natura. Dunque, molto più una filosofia e concezione di vita che una vera tendenza d’arredo, sebbene i designers di fama mondiale siano sempre più alla ricerca di concetti da esprimere nei mobili e complementi.
Chic senza sforzo
Questo stile di interior design sceglie la qualità piuttosto che la quantità. Cosa definisce un soggiorno o una cucina come una moderna stanza organica? Non sono i mobili né gli elementi decorativi perché lo stile organico moderno elogia l’ariosità. Pertanto, questo tipo di interno ha linee nitide, colori neutri, trame naturali, contenitori nascosti e articoli per la casa curati e distribuiti su uno sfondo di semplicità.
Colori neutri
Cosa c’è di più sofisticato di una combinazione di colori neutri? È molto improbabile trovare una tavolozza di colori ugualmente rispettosa della natura, e delle sue forme e trame, di una composizione di tonalità chiare e luminose. Per creare un’eccezionale stanza organica moderna, guarda lo spazio come se fosse una tela bianca: ovviamente scegliere di dipingere la pareti di bianco potrebbe aiutarti a liberare la tua creatività.
Finiture naturali
Soffitti rivestiti in legno, pareti a calce o pavimenti in pietra sono alcune delle finiture naturali che esaltano la moderna estetica organica. Questi materiali non solo aggiungono strati che rendono la stanza più confortevole, ma anche un’esplosione di colori terrosi e trame organiche a tutto l’ambiente.
Forme organiche
Le forme organiche possono cambiare qualsiasi posto. Una delle caratteristiche principali di questo tipo di design sono le sue linee: un divano rotondo, un tappeto irregolare o un tavolino brutalista resettano l’intero aspetto della stanza.
Materie prime
Lino, seta, cashmere, lana, cotone, rattan, bambù, travertino, marmo, sono alcuni dei materiali che rendono i mobili e gli accessori per la casa belli, senza tempo e di lusso. Le materie prime sono davvero sottovalutate, ma perfette per questo tipo di arredamento. Ad esempio, un semplice ceppo di legno nella sua forma naturale ha un impatto visivo potente e soprattutto, racconta una storia che un tavolino da caffè o un tavolino lucido difficilmente racconterebbero.
Desiré De Caria Interior Stylist