40 anni senza un colpevole, per la strage di Ustica. 45 anni, dall’efferato omicidio di PPP.
Sabato 27 giugno, dalle ore 21.15, la serata «Misteri d’Italia» è il (piccolo) contributo di Cine34 alla causa di chi – ripetutamente e senza risposte definitive – chiede di fare luce su due drammatici enigmi che caratterizzano la storia più recente del nostro Paese.
La rete tematica Mediaset dedicata al cinema italiano, diretta da Marco Costa, propone il film di Marco Risi “Il muro di gomma”, presentato in concorso alla 48ª Mostra di Venezia.
L’opera, su soggetto di Sandro Petraglia, Andrea Purgatori (presente con diversi cameo) e Stefano Rulli, racconta la storia di Rocco Ferrante, giornalista del Corriere della Sera che per dieci anni seguirà le indagini sulla strage del 1980 in cui morirono 81 persone.
Omertà è – ancora oggi – la parola chiave della vicenda.
Nel cast, Corso Salani, Angela Finocchiaro, Ivano Marescotti, Antonello Fassari, David Zard, Eliana Miglio, Tony Sperandeo, Johnny Dorelli.
A seguire, «Misteri d’Italia»
offre la pellicola di Marco Tullio Giordana “Pasolini – Un delitto italiano”. Presentato in concorso alla 52ª Mostra di Venezia, ricostruisce le vicende del processo contro Pino Pelosi, unico condannato per la morte di Pier Paolo Pasolini.
Sceneggiato come un’inchiesta, il film arriva alla conclusione che Pelosi non fosse solo. Molte le ipotesi sui reali mandanti del delitto.
Secondo Walter Veltroni, la morte di PPP è da collegare alle accuse di collusione con le stragi della strategia della tensione, verso politici di primo piano del Governo dell’epoca, di Pasolini. Altra inquietante tesi e che l’assassinio di Pasolini sia legato alla lotta di potere nel settore petrolchimico, tra Eni e Montedison, tra Enrico Mattei ed Eugenio Cefis, figure chiave di Petrolio, romanzo-inchiesta – incompiuto – uscito postumo, nel 1992. Lampi sull’Eni è il capitolo mancante, nel volume contraddistinto dal solo titolo e dalla pagina in bianco.
Nel cast, Carlo De Filippi (noto come Carletto, aveva lavorato come comparsa in Mery per sempre e un anno dopo l’uscita di Pasolini è morto di overdose), Nicoletta Braschi, Andrea Occhipinti, Giulio Scarpati, Umberto Orsini, Claudio Amendola, Ivano Marescotti, Claudio Bigagli, Antonello Fassari, Adriana Asti.