ROSSELLA VITOLO: IL NUOVO VOLTO DEL GIORNALISMO TELEVISIVO
Incontriamo Rossella Vitolo il nuovo volto del giornalismo televisivo diventata nota al pubblico grazie al programma “Alta Classifica”.
Il giornalismo televisivo ha un nuovo volto: Rossella Vitolo. Dopo aver terminato i suoi studi in giurisprudenza, l’amore per il giornalismo l’ha portata alla ribalta del programma televisivo calcistico “ALTA CLASSIFICA”. Presto la vedremo impegnata in un nuovo progetto. Abbiamo fatto due chiacchiere con lei e ci ha raccontato un’altra sua passione.
Dagli studi di giurisprudenza al giornalismo calcistico, com’è nato tutto?
“Sono due grandi amori. Il primo è il mio percorso formativo e culturale, sono un avvocato, al momento ho deciso di non esercitare la professione, perché ho intrapreso la strada del giornalismo televisivo. In particolare, ho sempre amato il calcio fin da bambina, seguivo con mio cugino tutte le partite. Certo, la mia squadra del cuore è la Juventus e ammetto di essere una fan di Del Piero, ma chi non lo è stato. Poi, con il tempo i miei studi mi hanno portata a mettere da parte questa mia vena, fino a quando si è presentata l’opportunità di rispolverare e, soprattutto, approfondire il mondo del calcio“.
Quando hai iniziato a lavorare sul programma?
“Ho passato il primo lockdown a casa, con i miei genitori. Tra le tante cose fatte, ho iniziato a prepararmi per quest’avventura. Sono molto soddisfatta, ma la strada è ancora molto lunga. Sono molto fortunata a lavorare con persone del calibro di Mario Sconcerti. Abbiamo creato una squadra coesa e un clima di collaborazione sereno. Soprattutto, è una fonte d’informazioni e formazione unica“.
Quali sono i tuoi lavori futuri?
“Dopo la trasmissione, inizierò a studiare e lavorare su un nuovo progetto che si svolgerà a Milano. Mentre, sono molto attiva sulla mia pagina Instagram. Sono ambassador di alcuni brand, attraverso le mie stories non mi limito solo a promuovere, ma ho instaurato un dialogo con le persone che mi seguono. Farsi conoscere e interagire con il pubblico mi aiuta molto a migliorare il mio lavoro“.