Paulo Dybala e Oriana Sabatini sabato 20 luglio, mentre per noi italiani eravamo nelle braccia di Morfeo, loro si stavano sposando in Argentina, precisamente al Dok Hara de Exaltacion de la Cruz che si trova nella provincia di Buenos Aires, e li erano le 17:00 del pomeriggio. Hanno deciso di sposarsi lì, perché quello è il luogo nei pressi in cui è nata Oriana. Matrimonio blindatissimo, non sono però riusciti a tenere lontani giornalisti e fotografi, che si trovavano all’uscita della Chiesa, ed all’ingresso della villa dove si è svolto il ricevimento. Addirittura gli sposi hanno chiesto agli invitati di presentarsi senza telefonini, in quanto a scattare foto e video, vi era il fotografo scelto direttamente da loro. Incitandoli a godersi l’evento senza stress che provocano i continui scatti fotografici. Non sono però riusciti a tener lontani i numerosi fotografi, che hanno immortalato qualche scena, tra la villa e la Chiesa. La sposa ha pubblicato su Instagram una foto che li ritrae dopo la cerimonia, con la scritta: “Ahora sì, para siempre” (Ora e per sempre). I neo sposini erano fidanzati da quasi 6 anni, è convivevano già insieme in Italia. Per il vestito di Paulo Dybala ha scelto il brand d’alta moda Battistoni, un abito fatto su misura, un modello classico color blu notte, con camicia bianca e cravatta color argento. Oriana ha scelto Dolce e Gabbana, anche per lei un vestito fatto su misura, che in termini di moda si chiama “custom made”, un abito bianco a sirena, un velo lunghissimo con decorazioni in pizzo, guanti lunghi in pizzo, capelli semi raccolti. Il sacerdote che ha celebrato il matrimonio, era lo stesso che aveva suggellato quello dei genitori di Oriana. Al banchetto nuziale sono arrivati su una Bentley d’epoca. Paulo e Oriana hanno anche vietato di proiettare video con foto di famiglia o di quando erano bambini
