Chiara Ferragni, insieme a ‘Grazia’, il magazine diretto da Silvia Grilli, ha esposto una mostra al palazzo della Triennale di Milano.
Una vera digital fashion revolution che ‘Grazia’, interprete della moda e dello stile italiano nel mondo e ‘The Blonde Salad’ (il blog di Chiara Ferragni), hanno deciso di raccontare in collaborazione con Tiffany&Co, il brand newyorkese di gioielli. Per l’occasione, il marchio newyorkese di gioielli ha uno spazio interamente dedicato: un photowall con background a tema.
I temi trattati partono dalla nascita dello street style photography alla fine del ventesimo secolo fino alla consacrazione dei digital influencer, che interpretano stili e tendenze diffondendo il gusto e mutando il linguaggio.
La mostra illustra che cosa è cambiato e che cosa cambierà nei mondi virtuali diventati più reali del reale.
Silvia Grilli, su Grazia dal 2004, crede nelle fashion influencer e ha contribuito al successo di molte di loro (fu proprio questo settimanale a dedicare per primo una copertina a Chiara Ferragni) ne ha messo in luce l’aspetto di imprenditrici di se stesse: «Sono giovani donne che hanno creato un lavoro che non esisteva», dice la direttrice..
Teatro dell’evento è stato il museo della Triennale di Milano (da 7 al 13 ottobre). Nell’autorevole Salone d’Onore gli ospiti sono immersi nel fenomeno che rivoluziona la comunicazione. La mostra coinvolge i visitatori attraverso attività, rendendoli parte attiva. Oltre al racconto per immagini e parole, percorsi interattivi facili e coinvolgenti accompagnano il pubblico in questo viaggio virtuale.
Al termine, il pubblico raggiunge una Mirror Box, ambiente con specchi e luci, che rappresenta il grande palcoscenico del web.
Partner sono anche American Express, Maserati e Mandarin Oriental Hotel. Lo chef Andrea Berton cura il cocktail. Mentre il catalogo della mostra è stato ideato e realizzato da Electa ed è in vendita presso la Triennale e nelle librerie.