Ultimo appuntamento stagionale con «Freedom – Oltre il confine», in onda lunedì 21 marzo, in prima serata, su Italia 1.

Freedom torna nelle Marche, per un viaggio alla splendida Pesaro, Capitale della Cultura 2024, e per raccontare il suo cittadino più illustre: il compositore Gioacchino Rossini, ilMozart italiano.

Il Cigno di Pesaro, così lo avrebbero chiamato i suoi estimatori, nacque a poco meno di tre mesi dalla morte di Mozart. Precoce e prolifico come il predecessore, Rossini imprime un marchio altrettanto indelebile sulla storia della musica. Giacobbo spiega il legame di Rossini con Pesaro, città che il compositore amò profondamente, nominandola erede universale dei suoi beni affinché il Comune potesse fondare un liceo musicale: il Conservatorio Rossini, che ancora oggi forma e segue tanti ragazzi nel loro percorso professionale. Ed è proprio Rossini, con la sua musica, a condurre le telecamere di Freedom verso l’elegante Villa Caprile e lo straordinario Castello di Gradara.

Freedom si sposta poi nell’entroterra di Rimini, per visitare il Castello di Montebello e conoscerne i segreti. Come ogni castello ha il suo fantasma, ma questo sembra avere qualcosa di veramente speciale: una bambina di nome Azzurrina, vissuta nella seconda metà del 1300, quando queste terre e il castello erano di proprietà dei Malatesta, una tra le più importanti e influenti famiglie italiane. La bimba era albina, con occhi grigio-bluastri. Giacobbo svela la sua storia, in un periodo in cui bastava poco per essere considerate streghe.

Il successivo è un viaggio nel tempo, tra luoghi distanti, come Malta, Mohenjo-daro, l’Isola di Pasqua e non solo: cosa nasconde il passato dell’uomo, da dove veniamo, cosa c’è da scoprire ancora tra quelle pietre?

La Sindrome del nido vuoto coglie i genitori che vedono i propri figli lasciare casa, per costruirsi una vita autonoma. Quali sono le reazioni più comuni e cosa si può fare per affrontare serenamente questo momento?

Infine, il consueto appuntamento con un Museo in 10 minuti. Freedom ha raccontato sei incredibili musei, distribuiti su tutto il territorio italiano. Un meglio di, di queste visite chiude la serata: dalla Diorama Gallery, con i suoi oggetti tribali, alle stranezze del Museo delle Curiosità di San Marino; dai veicoli più e meno moderni del Museo dell’Automobile di Torino alle vicende letterarie del Keats-Shelley Memorial House di Roma; dagli oggetti e le creature del Museo C’era una Volta di Alessandria al Museo Zoologico di Napoli.

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