Oggi ospite di Starpeoplenews, uno degli influencer legati alla moda più famosi in Italia e non solo, Frank Gallucci! Il suo profilo Instagram vanta più di 140mila follower.
Conosciamolo meglio!
Intervista esclusiva rilasciata ad Alberto Guardabasso:
- Ciao Frank! Raccontaci da dove è partita l’idea di diventare “ influencer”.
- Eccoci qua…in realtà il nostro percorso ha subito un’evoluzione alquanto repentina perché 5/6 anni fa si parlava di blogger e oggi si parla di influencer. Chiaramente per molti non vi è differenza ma c’è.. Noi siamo frutto di questa evoluzione perché molti di noi hanno iniziato con un blog sul quale descrivevamo e raccontavamo la nostra quotidianità attraverso foto e video contestualizzando il lifestyle che vivevamo..oggi il blog ha un po’ perso il suo appeal e tutto si è spostato sui social che fungono da diario quotidiano.
- Quando hai cominciato a vedere i primi risultati del tuo lavoro?
- Beh il primo anno facevo molta fatica perché dovevo ancora capire le dinamiche di un nuovo settore in cui non vi erano delle istruzioni perché in qualche modo siamo stati noi stessi a dettare le regole. Dopo un annetto e mezzo ho cominciato a vedere le prime collaborazioni con alcuni brand i quali si interessarono ad un mio modello di comunicazione.
- Come è cambiata la tua vita?
- Moltissimo se penso a quando ho iniziato, ma non tantissimo rispetto a due/tre anni fa, ma solo perché il tutto è avvenuto gradualmente e non improvvisamente come può succedere magari a chi fa TV. Oggi conduco una vita molto bella, piena di soddisfazioni, viaggi, amore ma non sono da meno alcuni momenti negativi e molta dedizione al lavoro.
- Ad oggi, quanto “paga” una professione del genere in un mercato in crisi come quello attuale?
- Paradossalmente la crisi ha dato il via a questa esplosione. Il settore della comunicazione comunque vada rimarrà sempre in cima alla lista degli investimenti perché è il veicolo principale per la vendita. Posso dire che è un lavoro che paga bene soprattutto se fatto con coerenza seguendo una strategia ben definita.
- Sei molto seguito sui social. Il tuo profilo Instagram vanta più di 140 mila follower! Quanto tempo passi sui social?
- Non sono un ossessionato come molti pensano di noi…Ci sto il giusto necessario anche perché non voglio arrivare a odiarli…spesso però ho bisogno di un periodo di allentamento dai social perché in alcuni periodi ne abusiamo.
- Quali saranno i must have maschili del 2019? Preferisco risponderti sinceramente: non amo particolarmente i “must have” annuali per il semplice motivo che (forse sarà inusuale) non seguo e inseguo i trend del momento. Ritengo necessario che ognuno di noi debba avere un proprio stile riconoscibile e identificativo e non debba farsi per forza trasportare dalle mode passeggere…chiaramente è una cosa molto molto personale.
- Il capo d’abbigliamento preferito?
- Difficile dirlo per via del fatto che sono innamorato di tutto il guardaroba dell’universo maschile ma se proprio dovessi sceglierne uno in particolare ti direi il pantalone: un capo molto affascinante che è in grado di raccontare chi sta dentro quel capo.
- Il tuo stile si ispira a qualcuno in particolare?
- Le icone del passato, quelle che hanno fatto la differenza sicuramente influenzano il mio stile: da loro si prende spunto quotidianamente. Molte delle icone hanno lasciato un solco importante e da ognuna di loro ho imparato ad apprezzare alcuni aspetti stilistici: per cominciare Marcello Mastroianni per la sua infinita eleganza in qualsiasi gesto; James Dean per la sua inconsapevole voglia di riscatto che rifletteva in quel suo modo disinteressato di indossare dei capi semplicissimi facendoli diventare iconici; Robert Redford e Steve Mc Queen per il loro memorabile essere “cool”; JFK e Frank Sinatra per la loro inimitabile eleganza; Vittorio De Sica per la sua immensa compostezza; Gianni Agnelli e il suo incommensurabile stile …potrei continuare con molti altri nomi scendendo nello specifico di dettagli di stile ma non voglio annoiarvi.
- Il brand che preferisci?
Non uno solo in particolare perché sarebbe troppo riduttivo…dell’italianità ne cerco di fare un marchio di fabbrica come si può evincere dal mio hashtag ma ciò non significa che non esistono brand stranieri che io non apprezzi. Diciamo che se potessi scegliere e avessi una bacchetta magica ti direi che mi piace moltissimo il concetto di “leisure” che utilizza Brunello Cucinelli; per una serata importantissima da red carpet vestirei Tom Ford al quale piace moltissimo l’idea di vestire un uomo molto virile e composto; per un abito di tutti i giorni preferirei un abito di sartoria italiana, mentre per il fine settimana in montagna o al lago sceglierei il mondo di Ralph Lauren. Per par condicio ne ho menzionato due italiani e due stranieri.
- Cambiamo argomento! In tanti seguono la relazione con Giulia Gaudino. Come va?
- Va benissimo… Sono fortunato perché ho trovato la persona che cercavo…Ormai sono quasi due anni da quando il nostro rapporto è iniziato e spesso le domande di molte persone ricadono sulla curiosità di capire come è scoccata la scintilla. Ecco ne colgo l’occasione..Io e giulia ci conoscevamo da tempo: per la prima volta ci eravamo stretti la mano in occasione del lancio del Calendario Pirelli a Parigi..ma Giulia in quel momento era felicemente fidanzata per cui non ho assolutamente fatto qualche passo verso di lei..Una decina di mesi più in là ci ritroviamo su una barca per un lavoro e li abbiamo semplicemente modo di scambiare opinioni e pensieri in generale riscontrando che pochissime erano le divergenze e moltissimi i punti in comune. Ci ritroviamo poi qualche mesetto più in la a Milano perché Giulia, terminata la sua precedente storia, si trasferì a Milano e da li in poi è partito il corteggiamento che ci ha portato fino a oggi…
- Gli ingredienti giusti per far funzionare il rapporto di coppia e chi è più geloso dei due?
- Penso che ogni storia abbia degli ingredienti a sé stante: noi abbiamo trovato il giusto equilibrio che ci fa funzionare. Siamo uguali ma diversi nello stesso tempo e questa diversità, magari in alcune cose che attengono alla quotidianità, ci portano a fortificarci. Ingredienti? Mah, probabilmente affiancarti ad una persona che condivide gli stessi valori e gli stessi progetti di vita..tutto il resto si plasma. La gelosia? Ahahahah …tutti e due ma forse un pizzico in più Giulia…ma non penso che io non gliene dia modo…ecco diciamo che sarebbe più utile se rispondesse lei!
- La tua paura più grande?
Quella di non essere compreso. Forse è la paura che mi attanaglia di più. Spesso sappiamo il nostro valore ma nel comunicarlo agli altri si può incappare in fraintendimenti che ti fanno soltanto perdere tempo; questo è uno dei motivi per cui spesso in tutti i miei rapporti lavorativi mi dilungo nello spiegare anche cose inutili piuttosto che andar via con il minimo dubbio di non essere stato esaustivo e aver generato uno scetticismo. Di conseguenza odio il pressapochismo.
- Progetti futuri?
- Ampliare il mio lavoro più silenzioso di consulente di stile e digital nei confronti delle aziende. Un lavoro, quest’ultimo, che mi appaga e soddisfa moltissimo perché coglie in pieno quelle che sono le mie dinamiche preferite e cioè accrescere il valore dei brand presso cui faccio consulenza. Chi si affida a me per il reparto digital e marketing riceve uno studio accurato per migliorare la strategia che porta alla vendita o al posizionamento. Mentre chi si affida a me per il reparto stilistico riceve un lavoro dettagliato nella costruzione di una collezione.
“Un saluto a tutti i fan e ai lettori di Starpeoplenews.it!”.
Auto Amazon Links: Nessun prodotto trovato. Blocked by captcha. Blocked by captcha. Blocked by captcha. Blocked by captcha. Blocked by captcha. Blocked by captcha.