Evento che si è sviluppato in tante giornate , a partire dal venerdì 26 luglio fino alla domenica 11 agosto , con le Para olimpiadi  che sono attese dal 28 agosto all’ 8 settembre. La
la città di Parigi è stata capace per le sue caratteristiche storiche di ospitare  la 33ª edizione delle Olimpiadi. Lo sport che di per sé , rappresenta momento di unione e di crescita delle persone, si fa conoscere più da vicino  attraverso la partecipazione dei migliori atleti al mondo nelle rispettive discipline sportive. La scelta di realizzare tutto a Parigi ha costituito una grande novità , proprio perché nel 2024 Parigi festeggia  il centenario. Sono trascorsi 100 anni  dall’ultima volta (anno 1924 )  che i Giochi Olimpici si sono realizzati
nella capitale francese. Inizialmente , la Ville Lumière aveva dato lustro alla seconda edizione delle Olimpiadi, proprio nel 1900. L’entusiasmo di ospitare i giochi olimpici si era manifestato ovunque , i francesi ben lieti  di ospitare questo evento speciale in tutte le sue forme. L’attenzione è  focalizzata  a Parigi in quella atmosfera magica dei Giochi Olimpici! Ma vi è di più !
Esiste una sostanziale differenza tra i progetti urbanistici creati  per i Giochi che prevedono la creazione del villaggio olimpico in periferia o al di fuori del perimetro urbano, rispetto alla creatività delle Olimpiadi di Parigi tutte vissute nel cuore della città, delle sue bellezze artistiche e monumentali e della sua storia gloriosa . In questo scenario possiamo ammirare come la città di Parigi si è trasformata in uno straordinario Parco Olimpico!
La decisione dei progettisti è stata quella di rendere omaggio al villaggio  olimpico che è situato a Saint-Denis , comune situato a nord di Parigi . Ben collegato con le  strutture adiacenti a tutti i monumenti attrattivi da secoli di tanti turisti . Basti pensare alla collocazione del Grand Palais, sotto il grande tetto in vetro appena restaurato, in grado di accogliere i campionati di scherma . Invece i
Champs de Mars, i giardini intorno alla Tour Eiffel, sono diventati  un campo di beach volley. Tra il Grand Palais e Les Invalides c’è una pista di atletica con vista sulla Tour Eiffel e sull’Arena di Bercy , dove si possono vedere gli incontri di basket e judo. Inoltre percorrendo qualche chilometro si arriva alla Reggia di Versailles , con i suoi  giardini curati è diventato la sede delle gare di equitazione più interessanti e vivaci . Ma lo sport non si esaurisce attorno al proprio ambito sportivo . Intendo riferirmi al fatto , che le Olimpiadi di Parigi 2024 sono divenute ecologicamente responsabili del clima . Da qui si nota la prima risposta agli standard indicati dall’Accordo di Parigi, con una riduzione evidente del 55% delle emissioni di CO2 rispetto alle precedenti . Il 95% delle infrastrutture sono state realizzate come impianti temporanei . Addirittura circa l’80 % di queste strutture sono state costruite entro dieci chilometri dal villaggio olimpico. Ciò significa che gli spostamenti sono notevolmente ridotti . A ciò occorre aggiungere un altro aspetto salutare che attiene al cibo, che è al 100% locale, biologico e certificato. Un premio speciale con consegna della medaglia d’oro alla sostenibilità. Parigi è divenuta un’altra città, tramite i suoi Giochi  Olimpici si possono scoprire le sue bellezze naturali , il patrimonio artistico, architettonico e culturale parigino che attrae tutti gli atleti del mondo . Il 2024 ci fa vedere la città francese con degli occhi appassionati per una visione ampia di un’Olimpiade stupenda e per di più in un’ottica particolare per i suoi spettacoli grandiosi nella storia.

Avv.Patrizia Valeri  – Patrocinante in Cassazione – Giurisdizioni Superiori

CUR

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