Si è conclusa con successo la prima edizione per il Terminillo Film Festival: una settimana bianca ricca di proiezioni, anteprime e incontri con molti protagonisti del cinema italiano in clima di grande festa tra i tanti ospiti che si sono avvicendati.
Tra i momenti più emozionanti di questa prima edizione, il film di apertura dedicato alla montagna “Vacanze di natale” di Enrico Vanzina, simbolo tutto italiano della commedia sulla neve ha registrato il tutto esaurito in sala. Vanzina dal palco del festival si è emozionato e ha raccontato di come sia particolarmente legato a questo film, che gli ricorda il sorriso di suo figlio.
Poi la giornata dedicata ad Ettore Scola con la proiezione del film documentario “Ridendo e Scherzando, ritratto di un regista all’italiana” alla presenza della figlia di Scola, Paola che ha commosso l’intera platea parlando del grande maestro scomparso recentemente.
Non sono mancati momenti divertenti tra sport, gite sulla neve in quad e incontri con il pubblico .
Gabriele Mainetti e Ilenia Pastorelli hanno presentato in anteprima il film “Lo chiamavano Jeeg Robot” e Matteo Corradini dei The Pills e il loro “Sempre meglio che lavorare”.
Grande affluenza di pubblico anche alla tavola rotonda CommediAMO, un incontro con alcuni tra i più popolari protagonisti della commedia made in Italy tra cui ,Moccia, Placido e Genovese.
Visto il riscontro di questa edizione, l’appuntamento è per l’anno prossimo, dove tornerà a rivivere il grande cinema nella montagna di Roma. Un ringraziamento speciale a tutti gli ospiti intervenuti Violante Placido, Ilaria Spada, Michele Placido, Maurizio Mattioli, Nicolas Vaporidis, Matteo Branciamore, Eros Galbiati, Euridice Axen, Michela Andreozzi, Raoul Bova, Rocio Munoz Morales, Federico Moccia, Paolo Genovese, Gabriele Mainetti, Ilenia Pastorelli, Pier Giorgio Bellocchio, Paola Scola, Carlo Degli Esposti, Laura Delli Colli, Matteo Corradini dei The Pills, Enrico Vanzina.
Annunciati durante la serata di Gala i vincitori. Il premio per il Miglior Corto è andato a “D.U.G.U. Dietro un grande uomo” di Michela Andreozzi, “perché rivisita e stigmatizza il rapporto uomo/donna con leggerezza e sarcasmo, ricordandoci ciò che c’è dietro un grande uomo: una donna”. “Segreti” di Matteo Nicoletta e Niccolò Senni ha trionfato come Migliore WebSeries con la motivazione “divertente e riverente, con gran maestria, mette a nudo i segreti più intimi di ognuno di noi”. Gabriele Farci è il Migliore Attore del festival per la sua interpretazione nel corto “Storie di una notte”, mentre Stella Egitto vince come Migliore Attrice per il corto “Caseina”. Il premio per la Miglior Regia è andato a Marco Castaldi per il suo “Il Camerlengo”. Infine il premio anche per la Miglior Produzione a Massimiliano Gervasi con la webseries “CastAway – Le faremo sapere”. Il premio Rai Cinema Channel del valore di mille euro è stato assegnato al corto “DinDalò” di Simone Paralovo.
In collaborazione con Rieti Film Commission e patrocinato dal Comune di Rieti.
Media Partner Vanity Fair, Affaritaliani.it, RaiCinemaChannel.
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