Cine Award 2025: Venezia celebra l’eccellenza del cinema e del Made in Italy
Nel cuore della 82ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, la suggestiva Terrazza Atlas Concorde dell’Hotel Excelsior ha ospitato oggi pomeriggio la cerimonia del Cine Award 2025, evento che ha unito mito, creatività e passione, confermando la centralità del cinema come strumento di dialogo culturale e vetrina internazionale delle eccellenze italiane.
A condurre la manifestazione è stato Beppe Convertini, che con eleganza e professionalità ha accolto ospiti, artisti e famiglie protagoniste della storia industriale e culturale italiana. Un palcoscenico prestigioso che ha rappresentato non solo un momento di celebrazione, ma anche di riflessione sul ruolo del cinema come ambasciatore nel mondo.
Il messaggio di Michele Lo Foco: il cinema come veicolo culturale e industriale
Tra gli interventi più significativi, quello dell’avvocato Michele Lo Foco, membro del Consiglio Superiore della Cinematografia, invitato sul palco da Convertini. Lo Foco ha sottolineato come il cinema, da sempre, sia uno strumento di esportazione culturale e identitaria:
“Gli americani – ha ricordato – lo fanno da decenni, portando nel mondo i loro marchi, i loro modi di dire, persino i loro personaggi. Anche l’Italia ha saputo farlo, regalando al pubblico internazionale capolavori indimenticabili. Negli ultimi anni, però, a causa di una legislazione poco lungimirante, il settore si è concentrato troppo sui fondi pubblici, trascurando la sua funzione culturale. Oggi è necessario tornare a produrre opere capaci di superare i confini e di raccontare i nostri marchi iconici, da Ferrari a Lamborghini, da Maserati a Bugatti. Solo così il cinema può tornare a essere uno strumento mondiale, come lo è stato in passato”.
Lo Foco ha voluto citare l’esempio del produttore Andrea Iervolino, “giovane e visionario, che ha compreso come costruire prodotti internazionali interpretati da attori riconosciuti sia la via per riportare il talento e i brand italiani sulle scene globali”.
Italian Excellence in International Films Award 2025
Cuore della cerimonia è stata la consegna degli Italian Excellence in International Films Award 2025, riconoscimenti destinati a famiglie, marchi e personalità che hanno contribuito a diffondere il mito del Made in Italy attraverso il grande schermo.
• Famiglia Lamborghini, premio ritirato da Elettra Lamborghini, che ha emozionato il pubblico dichiarando: “Ricevere questo premio è un’emozione incredibile. Significa raccontare al mondo un’eredità fatta di tradizione, innovazione e passione per il design italiano”. Il riconoscimento è stato consegnato da Roberto Alessi, presidente del Comitato Amici del Cinema.
• Famiglia Maserati, rappresentata da Fabia Maserati e dal figlio Manuel, pronipote di Ernesto Maserati. Il premio è stato consegnato da Annie Bezikian, protagonista del film Maserati: The Brothers, che ha ricordato: “Raccontare sullo schermo una storia così legata all’automotive italiano è stata un’esperienza unica ed emozionante”.
• Andrea Iervolino, premiato per la sua attività di produttore internazionale e per il contributo nel valorizzare i brand italiani nel mondo.
• Bobby Moresco, sceneggiatore e regista, Premio Oscar 2006, che ha dichiarato: “Scrivere storie che uniscono cinema e leggende italiane mi permette di condividere con il mondo il talento e la passione del nostro Paese”.
• Famiglia Ferrari, con il premio ritirato dall’attrice Tatiana Luter, che ha espresso orgoglio per l’eredità del Cavallino Rampante come simbolo di eccellenza e innovazione.
• Famiglia Bugatti, premio ritirato da Floriana Gentile, che ha sottolineato come “Bugatti rappresenti ingegno, eleganza e innovazione, valori che trovano nel cinema una straordinaria cassa di risonanza”.
Tra i premiati anche Giorgio Armaroli, neo editore di Ciak Magazine, Marco Miglio, direttore di Ville e Giardini, e Gianni Ippoliti, giornalista e conduttore Rai.
Annie Bezikian protagonista a Venezia
La cerimonia ha consacrato anche l’attrice Annie Bezikian, protagonista del film Maserati: The Brothers, come una delle figure più apprezzate di questa edizione. La sua interpretazione, accolta con entusiasmo, ha confermato il valore di un cinema capace di intrecciare arte e industria, raccontando il mito automobilistico italiano con intensità e modernità.
La chiusura con Roberto Alessi: “Correzione, non stop”
In chiusura, Roberto Alessi, presidente del Comitato Amici del Cinema, ha toccato il delicato tema del tax credit:
“Le recenti vicende, dalle dimissioni di Nicola Borrelli allo scandalo dei film mai realizzati, non devono oscurare chi lavora seriamente nel settore. Serve una correzione, non uno stop: chiarezza e trasparenza devono guidare la gestione dei fondi pubblici, senza però frenare chi sa trasformare il sostegno statale in cultura, occupazione e opere concrete”.
Una serata di gala per celebrare il cinema
La cerimonia si è conclusa con i ringraziamenti di Beppe Convertini a sponsor e organizzatori e con l’annuncio dell’aperitivo e della cena di gala sulla Terrazza Campari alle ore 19:30, durante i quali sono stati consegnati ulteriori riconoscimenti.
Il Cine Award 2025 ha così confermato il suo ruolo all’interno della Mostra di Venezia come piattaforma d’eccellenza per celebrare non solo l’arte cinematografica, ma anche le icone del Made in Italy, rafforzando il legame tra cultura, industria e narrazione internazionale.
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