Ciao Darwin

Erika che aria si respira dietro le quinte di Ciao Darwin?

Sicuramente l’allegria sia in studio che durante le prove. Ho avuto la fortuna di poter lavorare al fianco di professionisti in gamba e alla mano al tempo stesso. Si è creato un bel gruppo affiatato fatto di persone semplici e collaborative, il tutto contornato dal giusto spirito di umorismo.
Direi divertentissimo ed era quasi impossibile non ridere a crepapelle delle volte, per quanto a volte i personaggi da interpretare non ricoprissero un vero e proprio carattere “comico”. I concorrenti in gara erano formidabili.
Ciao Darwin è un programma molto seguito, tra l’altro io stessa non mi perdo una puntata sin dalla prima edizione, perciò è stata sicuramente un’ottima vetrina per me sia in abito televisivo che cinematografico.

Che cosa ti ha portato la partecipazione al programma?

Ringrazio tutte le persone che mi hanno seguita e che continuano a farlo sia in tv che sui social anzitutto. Ho avuto la possibilità di incrementare i miei contatti lavorativi ricevendo a tal proposito alcune proposte interessanti soprattutto nell’ambito della recitazione, dal momento che non sono solo una modella ma soprattutto un’attrice.

In A spasso nel tempo, il contenitore nel quale ti sei cimentata, quanto impegno ci hai messo per essere all’altezza della,situazione?

Mi sono divertita insieme ai concorrenti in gara, cercando di interpretare al meglio il personaggio della puntata. Spero che anche il pubblico da casa si sia divertito tanto coke noi.

Come ti adatti ai diversi ruoli televisivi?

Mi piace mettermi in gioco, interpretando ruoli diversi tra loro, diversi anche dalla mia persona. é ciò che pratico tutti i giorni studiando recitazione.

Paolo Bonolis che persona è?

Bonolis è una persona molto solare e preparata. Sono rimasta colpita dalla sua umanità e dal modo di intrattenere il pubblico, non é cosa semplice. È stata una bellissima esperienza che ricorderò sempre con molta gioia, ringrazio lui per l’occasione avuta e tutte le altre persone che hanno lavorato al suo fianco.

 

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